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La tecnica dello Squash può essere un metodo molto efficace per gestire i conflitti interni. Questa tecnica si basa sull’idea che ciascuno di noi possieda diverse parti interne che possono entrare in conflitto tra loro. Quindi, affrontare queste parti può portare alla risoluzione dei conflitti interni e a una sensazione di pace interiore.

Cos’è la Tecnica dello Squash

La tecnica dello squash si concentra sull’idea di mettere in comunicazione le diverse parti di sé, ed è proprio da questo incontro, conversazione, riconoscimento e accettazione che nasce la consapevolezza che ogni parte ha un moto di ribellione valido e un ruolo importante da svolgere.

La tecnica dello Squash proviene del mondo della Programmazione Neuro Linguistica (PNL) e può essere utilizzata nella crescita personale, nella relazione d’aiuto e nel coaching.

Per utilizzare questa tecnica, è importante accompagnare il cliente attraverso un processo di identificazione delle diverse parti di sé stessi che sono coinvolte nel conflitto. Questo può essere fatto attraverso domande esplorative e domande potenti, l’utilizzo delle metafore e molta, moltissima empatia. Una volta identificate le parti in conflitto, il cliente è incoraggiato a metterle in comunicazione e ad esplorare i loro bisogni, valori e le intenzioni. Attraverso il dialogo e la comprensione reciproca, le parti possono negoziare e lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune e condiviso.

I passaggi della tecnica dello Squash

Possiamo identificare i seguenti passaggi della tecnica dello Squash:

  1. Il facilitatore accompagna il cliente in un processo di esplorazione interiore, chiedendogli di identificare le varie parti di sé in conflitto. Potrebbe trattarsi di desideri contrastanti, come il desiderio di licenziarsi contro la resistenza a farlo per mantenere una sicurezza economica.
  2. Il cliente viene quindi incoraggiato a immaginare queste parti come entità separate, posizionandole su ciascuna mano, una sulla destra e l’altra sulla sinistra e a dargli un nome.
    Per esempio: Libertà vs Sicurezza.
  3. Successivamente, si esplorano dettagliatamente le caratteristiche fisiche di ciascuna parte, come l’abbigliamento, l’età apparente e il fine della loro intenzione positiva. Inoltre, si valuta la disponibilità di risorse per ciascuna parte e la possibilità di condividerle reciprocamente.
    E così Libertà e Sicurezza prendono vita, come due persone, ognuna con la propria mappa del mondo.
  4. Si procede a separare l’intenzione dal comportamento, riconoscendo che, nonostante un comportamento possa sembrare disfunzionale, le intenzioni di entrambe le parti sono buone e amorevoli. Fanno parte di noi e quindi ci amano e ci proteggono, anche se a volte hanno paura e quindi ci sabotano.
  5. Una volta che le due parti sono state chiaramente identificate e comprese, si facilita un avvicinamento e un incontro tra di esse per favorire una volontà di unione e collaborazione, favorendo l’avvicinamento e l’unione delle due mani per una maggiore armonia e allineamento interno.

Quindi, se eseguito correttamente, questo processo dovrebbe portare il cliente a sperimentare una maggiore coerenza interna, una sensazione di pace e un senso di allineamento con se stesso, i propri valori e i propri obiettivi.

Esempi di Applicazione della Tecnica dello Squash nel Coaching

Scopriamo alcuni esempi di applicazione della tecnica dello Squash nel coaching.

Ad esempio, come abbiamo già visto nell’esempio della gestione del conflitto interno tra Libertà e Sicurezza, un cliente potrebbe sentirsi diviso tra il desiderio di perseguire una carriera che gli offre sicurezza finanziaria e il desiderio di perseguire la sua passione creativa. Quindi, utilizzando la tecnica dello squash, il coach può aiutare il cliente a riconoscere che entrambe le parti hanno un motivo valido e possono lavorare insieme per trovare un equilibrio che soddisfi entrambi i bisogni.

In un altro scenario, un cliente potrebbe essere diviso tra il restare nella propria città vicino alla famiglia o andare a vivere altrove, iniziando così una nuova entusiasmante avventura. Anche in questo caso, possono entrare in gioco parti di noi che ci parlano, che creano conflitto interno e che fanno emergere convinzioni limitanti o pensieri autosabotanti.

Attraverso la tecnica dello squash il coach facilita il cliente a esplorare le diverse emozioni e sentimenti legati alla gestione dei cambiamenti e transizioni.

Dopo aver identificato le parti conflittuali, il coach agevola il cliente nel trovare un equilibrio tra l’accettazione del passato/presente e l’apertura a un possibile futuro, integrando le risorse di entrambe le parti per affrontare il cambiamento con maggiore resilienza e fiducia.

Benefici della Tecnica dello Squash nel Coaching

Prima di tutto, unire le parti di sé stessi attraverso la tecnica dello squash nel coaching porta a numerosi benefici. Innanzitutto, promuove una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie dinamiche interne. Inoltre, favorisce una maggiore armonia e pace interiore, poiché le diverse parti lavorano insieme anziché combattersi. Infine, porta a una maggiore coerenza e autenticità, poiché il cliente è più in sintonia con i propri valori e obiettivi.

Nel contesto del coaching, la gestione dei conflitti interni attraverso la tecnica dello Squash è un elemento chiave per aiutare i clienti a superare gli ostacoli e raggiungere il loro pieno potenziale. Attraverso l’orientamento e il sostegno di un coach esperto, i clienti possono imparare a mettere in comunicazione le diverse parti di sé stessi e a lavorare insieme per raggiungere i propri obiettivi.

La Tecnica dello Squash come Strumento di Crescita Personale

Infine, è importante riconoscere che la tecnica dello squash non è solo un modo per gestire i conflitti interni, ma anche un potente strumento di crescita personale. Infatti, attraverso il processo dello squash i clienti possono far emergere risorse, facilitare il cambiamento e la crescita e una maggiore armonia interiore. Questo porta a una vita più autentica, soddisfacente e allineata con i propri valori e obiettivi.

Libri sulla Gestione dei Conflitti Interni

Se sei interessato a esplorare ulteriormente l’argomento, posso suggeriti un paio di libri che seppur non specifici sulla tecnica dello Squash, esplorano il tema dei conflitti interni.

  •  “Come allearsi con le parti «cattive» di sé. Guarire il trauma con il modello dei sistemi familiari interni” di Richard Shwartz
  •  “Core Transformation: Reaching the Wellspring Within” di Connirae Andreas e Tamara Andreas

Se desideri diventare coach professionista e imparare ad utilizzare la tecnica dello Squash puoi scrivere a info@mastercoachitalia.com.