Il colloquio di coaching è un’opportunità straordinaria per iniziare un percorso di cambiamento, scoprire nuove consapevolezze ed esplorare il tuo potenziale. Insomma, è l’occasione per ottenere un sostegno mirato nel tuo percorso di crescita personale e professionale. In questo articolo, analizzeremo in cosa consiste un colloquio di coaching, cosa puoi ottenere da una sessione di coaching e come svolgere al meglio il colloquio di coaching.

A cosa serve il Colloquio di Coaching

Il colloquio di Coaching può avere diversi scopi e benefici. Sicuramente, serve ad intraprendere un percorso di cambiamento, può aiutarti ad accedere a consapevolezze nuove, ti sostiene nel miglioramento delle tue performance e ad esprimere il tuo potenziale.
Vediamo nel dettaglio a cosa serve il colloquio di coaching:

  • Comprendere il tuo punto di partenza e il tuo punto d’arrivo. Nel Coaching viene definito: Stato Presente (o tema iniziale) e Stato Desiderato (obiettivo). Il colloquio di coaching ti aiuta a fare chiarezza dentro di te e, soprattutto, a definire il tuo punto di arrivo, il risultato auspicato, il cambiamento che desideri.
  • Tirare fuori il tuo potenziale. Il colloquio di coaching ti aiuta a trovare le tue Risorse interiori, il tuo potenziale e tutto ciò che c’è dentro di te, ma ancora non hai utilizzato.
  • Utilizzare la tua mente estesa. Siamo abituati ad utilizzare, prevalentemente, solo alcune forme di intelligenza, come l’intelligenza razionale. Durante il colloquio di coaching, invece, il coach ti aiuta ad entrare in contatto con la tua intelligenza emotiva, con la tua intelligenza intuitiva e la tua cognizione incarnata.
  • Nuove consapevolezze. Il coach professionista attraverso l’uso delle Domande Potenti ti sostiene nella ricerca di nuove consapevolezze e accedere, quindi, a nuove risposte, nuove strategie, nuove soluzioni.
  • Migliorare la performance. Il colloquio di coaching può servirti per intervenire sulle tue performance. Il coach, infatti, è un esperto di motivazione, cambiamento e azione, quindi, può aiutarti a migliorare le tue prestazioni.
  • Definire obiettivi. Il coach professionista, durante la sessione di coaching, ti aiuta a individuare e definire le strategie per raggiungere gli obiettivi. Molte persone non sanno che esistono delle regole e degli strumenti ben precisi per poter raggiungere i proprio obiettivi e che senza queste regole è facile non riuscire ad ottenere ciò che si vuole.
  • Tirare fuori la migliore versione di te stesso. Dentro ciascuna persona c’è un mondo inesplorato, c’è un potenziale che aspetta determinate condizioni per emergere, c’è una forza, un’energia, una bellezza interiore che desidera venire alla luce. Con il colloquio di coaching puoi entrare in contatto con tutto questo e, quindi, esprimere la migliore versione di te stesso.

Come funziona un colloquio di coaching

Il colloquio di coaching deve avere determinate caratteristiche per poter funzionare. Ecco come funziona un colloquio di coaching:

  1. Spiegare al coachee (cliente) come funziona il coaching e quali sono le caratteristiche del coaching. In questo modo, si chiariscono i confini del coaching e gli ambiti di intervento del coach per evitare incomprensioni ed aspettative disattese.
  2. Comprendere le esigenze del coachee e definire il suo obiettivo. In questo modo, il coach riesci a comprendere se può essere davvero d’aiuto al cliente o se, invece, sono necessari interventi di altri professionisti.
  3. Spiegare e agire la partnership. Le sessioni di coaching sono potenti e speciali anche perchè utilizzano come stile di relazione l’alleanza. Il coach e il coachee sono alla pari durante la sessione di coaching.

Questi sono gli elementi principali che spiegano come funziona un colloquio di coaching. Ora, scopriamo nel dettaglio, invece, in cosa consiste un colloquio di coaching.

In cosa consiste il colloquio di coaching

Il colloquio di coaching consiste in:

  • Domande potenti. Si tratta dello strumento principale che utilizza il coach professionista.
  • Eventuale utilizzo di strumenti per facilitare il cambiamento.
  • Definizione di obiettivi. Il coach possiede strumenti, tecniche e strategie per aiutarti a raggiungere più facilmente i tuoi obiettivi.
  • Ricerca del potenziale. Il coach ti aiuta a riconoscere il tuo valore, il tuo potenziale inespresso, la tua motivazione intrinseca.
  • Miglioramento della performance. Il coach ti sostiene nel miglioramento della tua performance, soprattutto attraverso dei compiti a casa.

Ovviamente, il colloquio di coaching consiste in un ascolto profondo, autentico e privo di giudizio. Consiste anche in una relazione orientata al cambiamento.

Colloquio di coaching: online o in presenza?

Per molti anni, il colloquio di coaching si è svolto unicamente in presenza. Oggi, però, con la diffusione di molti strumenti digitali e piattaforme performanti, il colloquio di coching può essere svolto anche online.
Il coach professionista riesce a svolgere le sessioni di coaching sia online, che in presenza. Il lavoro è identico e si svolge con le stesse modalità. Cambia solo la logistica.
Pertanto, la preferenza sarà, soprattutto, del coachee. Esistono, infatti, clienti che desiderano fortemente svolgere le loro sessioni in presenza e ci sono altri clienti, invece, che preferiscono i vantaggi legati alle sessioni online.
Ovviamente, per quanto riguarda il livello di efficacia e funzionalità della relazione di Coaching, non ci sono divari particolari.
L’ultimo step sarà quello di scegliere il coach per svolgere il colloquio di coaching. I coach in Italia sono tanti, ma solo alcuni sono in regola con la legge N.4/2013 e con la NORMA UNI. Quindi, scopriamo dove trovare il coach per svolgere al meglio il colloquio di coaching.

Dove trovare il coach per il colloquio di coaching

Per svolgere il tuo colloquio di coaching, è importante affidarsi a coach professionisti che siano in regola con la legge N.4/2013, con la NORMA UNI e con l’acquisizione di determinate competenze distintive.

Ad oggi, solo i coach iscritti ad una delle seguenti organizzazioni di coaching rientrano in questa categoria: Asso.Co.Pro. oppure AICP oppure ICF. Si tratta delle organizzazioni di coaching di riferimento in Italia, riconosciute dal MISE, con un preciso codice etico e che monitorano la qualità professionale del coach.

Quindi, per il colloquio di coaching puoi trovare il coach professionista consultando direttamente i siti web di Asso.Co.Pro., AICP o ICF.

Quale tipo di colloquio di Coaching scegliere?

Entrambi i tipi di colloquio richiedono abilità e competenze, quali l’ascolto attivo, l’intelligenza emotiva, la sospensione del giudizio, che ogni buon Coach ha o, quantomeno, dovrebbe avere.
La scelta tra il colloquio online e quello in presenza dipende da altri fattori, dato che l’efficacia della relazione è garantita da altri aspetti.
Pertanto, c’è chi predilige il colloquio in presenza perché gli è facile raggiungere il Coach, perché non ha a disposizione una location da cui poter connettersi senza rischiare di essere distratto o disturbato, perché la sessione vis à vis lo fa sentire più a suo agio o perché, per bisogno o gusto personale, preferisce avere di fronte il suo interlocutore.
Dall’altra, c’è chi preferisce il colloquio online per ragioni pratiche, organizzative, perché riesce a comunicare meglio da un luogo che gli è familiare e rimanendo nei suoi spazi.
Sia in presenza sia online, il Coaching riconosce l’unicità di ogni individuo e, purché legittima e rispettosa, accoglie la diversità che caratterizza ciascuno, pertanto, non solo un Coach Professionista, tendenzialmente, non avrà da ridire sulla scelta del Cliente, ma saprà anche rispondere a entrambi i tipi di richieste, che si tratti del colloquio in presenza, che si tratti del colloquio online.