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Cos’è la leadership generativa

La leadership generativa si riferisce a un approccio che enfatizza la creazione di nuove possibilità, piuttosto che reagire ai problemi esistenti o mantenere lo status quo. La leadership generativa va oltre la semplice risoluzione dei problemi e si concentra sulla creazione di soluzioni innovative e sull’apertura di nuovi percorsi di pensiero e azione.

Attualmente, il rapido sviluppo del mercato del lavoro e i repentini cambiamenti a cui tutti le organizzazioni sono sottoposte, impone ai leader delle aziende di cambiare il modo di operare ed i leader di successo odierni, piuttosto che adattarsi al cambiamento, devono saperlo guidare e indirizzare.

La leadership generativa sembra essere l’approccio più adeguato per la valorizzazione del cambiamento, la gestione della dimensione relazionale e per rispondere con efficacia al contesto in cui siamo tutti immersi.

Attraverso la Leadership Generativa il Leader crea le condizioni affinché le persone possano lavorare in un ambiente in cui si sentono protetti, riconosciuti, sviluppare buone relazioni è considerato rilevante quanto raggiungere gli obiettivi economici.
Nella Leadership Generativa cambia l’approccio verso l’errore: viene quasi incentivato in quanto viene visto come opportunità di crescita e di miglioramento. Ogni idea, proposta, tentativo di risoluzione offre delle opportunità. Tutto ciò è possibile quando viene alimentato un clima di “sicurezza psicologica” inteso come fattore determinante per raggiungere alte prestazioni. Le persone, sentendosi in un ambiente sicuro, si assumono maggiori rischi e sentono di poter essere protagonisti in tutte le fasi della vita aziendale. Nell’ambito di questo approccio il feedback positivo ha un ruolo importante nella conduzione dei gruppi e dei singoli accompagnato da una continua comunicazione aperta.
Insomma, la leadership è un’abilità complessa, per questo motivo cerchiamo di comprendere chi è il leader generativo.

Chi è il leader generativo?

Essere un leader generativo richiede diverse abilità e capacità. L’aspetto essenziale della leadership generativa è il mindset, la prospettiva, lo sguardo che il leader generativo deve imparare a sviluppare e applicare. Infatti, il leader generativo è colui che sa essere generativo, cioè sa far emergere il nuovo, il futuro.

Tuttavia, ecco quali sono le altre abilità che ci dicono chi è il leader generativo:

  • Adattare il suo stile di leadership sulla base delle diverse personalità, esigenze e abilità dei dipendenti. Il team leader delega le mansioni in base ai talenti ed interessi dei dipendenti, ma li sfida anche ad andare oltre ai propri limiti;
  • Promuovere l’innovazione fornendo alla squadra di lavoro una prospettiva diversa rispetto alle problematiche da affrontare e richiedendo nuove idee e modi di adempiere ai propri compiti (Dele [et al.], 2015);
  • Guidare, motivare e ispirare: una cultura aperta con incoraggiamento spirituale viene creata attraverso la comunicazione e le relazioni di reciproca fiducia e rispetto tra leader e dipendenti.
  • Preoccuparsi per lo sviluppo dei dipendenti. Secondo Bass e Avolio (1993), la leadership generativa si realizza quando il leader si prende cura degli interessi della squadra di lavoro e, in contemporanea, dei bisogni di crescita sul piano personale e professionale del singolo lavoratore.
  • Delegare, insegnare e fornire feedback in modo costruttivo formano l’insieme di dinamiche caratterizzanti questo stile di leadership.

In prima battuta, dunque, un leader generativo dovrebbe raggiungere gli obiettivi prefissati attraverso le risorse collaborative e gli sforzi del team e, successivamente, può ispirare, motivare e influenzare le persone, prendere decisioni complesse, gestire situazioni difficili, costruire solidi rapporti di collaborazione ed essere un buon negoziatore. In aggiunta a questo, è importante che il leader sviluppi le abilità al fine di prendere decisioni importantigestire conflitti e fornire un feedback costruttivo ai lavoratori.

Dopo aver analizzato chi è il leader generativo e quali devono essere le sue abilità, scopriamo quali sono le caratteristiche della leadership generativa.

Caratteristiche leadership generativa

La leadership generativa si caratterizza per alcuni aspetti fondamentali. Ovviamente, è diversa dalle altre forme di leadership.
La leadership generativa, quindi, si distingue per una serie di caratteristiche chiave che la rendono unica e particolarmente adatta ai contesti moderni. Ecco le principali caratteristiche della leadership generativa:

  1. Visione a Lungo Termine: i leader generativi guardano al futuro e pensano a come le loro decisioni influenzeranno l’organizzazione nel lungo termine.
  2. Mentalità Aperta e Curiosa: sono aperti a nuove idee e approcci e sono disposti a sfidare le convenzioni e le tradizioni quando necessario.
  3. Collaborazione: valorizzano la collaborazione e cercano attivamente input e feedback da diverse parti interessate.
  4. Apprendimento Continuo: riconoscono l’importanza dell’apprendimento continuo e incoraggiano se stessi e i loro team a cercare costantemente nuove conoscenze e competenze.
  5. Flessibilità: sono in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti e di navigare in ambienti incerti o complessi.
  6. Enfasi sulla Creazione: piuttosto che concentrarsi esclusivamente sulla risoluzione dei problemi, i leader generativi si concentrano sulla creazione di nuove soluzioni e opportunità.
  7. Orientamento Sistemico: considerano le organizzazioni e le sfide come sistemi interconnessi. Questo li aiuta a vedere le relazioni tra le parti e a comprendere le implicazioni più ampie delle loro decisioni.
  8. Responsabilità Sociale: sono consapevoli dell’impatto delle loro decisioni sulla società nel suo complesso. Si impegnano per soluzioni che siano sostenibili e benefiche per la comunità più ampia.
  9. Intelligenza Emotiva: possiedono una profonda consapevolezza di sé e degli altri. Questo li aiuta a costruire relazioni autentiche e a gestire conflitti e tensioni in modo efficace.
  10. Coraggio: non hanno paura di prendere decisioni difficili o impopolari quando ritengono che siano nel migliore interesse a lungo termine.

Insomma, come è facile notare, la leadership generativa si concentra molto sul futuro, sugli aspetti creativi e sul coinvolgimento degli altri nell’affrontare il cambiamento. Futuro e co-creazione sono le parole chiave della leadership generativa.

Cerchiamo, ora, di comprendere perchè è importante la leadership generativa analizzando a cosa può servire la leadership generativa e rispetto a quali esigenze.

L’importanza della leadership generativa

La leadership generativa è particolarmente rilevante nel contesto attuale. Le sue peculiarità e le sue caratteristiche la rendono molto efficace e adeguata alle dinamiche attuali. Analizziamo le ragioni che rendono importante la leadership generativa:

  1. Ambiente in Rapida Evoluzione: viviamo in un’epoca caratterizzata da rapidi cambiamenti tecnologici, sociali ed economici. La capacità di anticipare questi cambiamenti, piuttosto che semplicemente reagire ad essi, è fondamentale per la sopravvivenza e il successo delle organizzazioni.
  2. Complessità Crescente: le sfide odierne sono spesso interconnesse e richiedono soluzioni innovative. La leadership generativa aiuta le organizzazioni a navigare in questa complessità, cercando opportunità piuttosto che limitarsi a risolvere problemi.
  3. Necessità di Innovazione: l’innovazione è diventata una necessità piuttosto che un lusso. I leader generativi sono naturalmente inclini a cercare nuovi modi di fare le cose, promuovendo una cultura dell’innovazione all’interno delle loro organizzazioni.
  4. Aspettative in Evoluzione: le aspettative dei dipendenti, dei clienti e delle altre parti interessate stanno cambiando. La gente vuole lavorare per e fare affari con organizzazioni che hanno una visione chiara del futuro e che sono impegnate a fare una differenza positiva nel mondo.
  5. Sostenibilità: c’è una crescente consapevolezza dell’importanza della sostenibilità ambientale, sociale ed economica. I leader generativi comprendono l’importanza di prendere decisioni che benefici siano l’organizzazione sia la società nel suo complesso.
  6. Interconnessione Globale: il nostro pianeta è sempre più interconnesso, le decisioni prese in una parte del mondo possono avere ripercussioni in un’altra. La leadership generativa riconosce questa interconnessione e cerca soluzioni che tengano conto delle diverse prospettive e interessi.
  7. Crescente Diversità e Inclusione: la diversità e l’inclusione sono diventate priorità centrali in molte organizzazioni. I leader generativi valorizzano e promuovono attivamente la diversità di pensiero, esperienza e background, riconoscendo che ciò porta a decisioni migliori e a soluzioni più innovative.

I punti analizzati sono molto complessi e richiedono, quindi, capacità adeguate e innovative, per questo la leadership generativa sembra essere la risposta migliore alla tipologia di contesto che stiamo vivendo.

Differenze con altri stili di leadership

La leadership generativa, come abbiamo visto, si concentra sulla creazione di nuove possibilità e sull’apertura di nuovi percorsi di pensiero e azione. Per comprendere meglio la sua unicità, è utile confrontarla con altri stili di leadership:

1. Leadership Generativa e Leadership Autoritaria:
Autoritaria: il leader prende decisioni unilaterali e aspetta che i subordinati le seguano senza fare domande. C’è poco spazio per il feedback o la collaborazione.
Generativa: il leader coinvolge attivamente il team nel processo decisionale, valorizzando la collaborazione e la co-creazione.

2. Leadership Generativa e Leadership Laissez-faire:
Laissez-faire: il leader offre poca o nessuna direzione, lasciando che i membri del team prendano le proprie decisioni. Può portare a una mancanza di coesione o direzione.
Generativa: anche se il leader valorizza l’autonomia, fornisce una chiara visione e direzione, guidando il team verso obiettivi condivisi.

3. Leadership Generativa e Leadership Transazionale:
Transazionale: si basa su scambi e accordi. Il leader fornisce ricompense (come bonus o promozioni) in cambio di prestazioni specifiche.
Generativa: va oltre gli scambi immediati, concentrandosi sulla creazione di valore a lungo termine e sull’investimento nelle persone e nelle idee.

4. Leadership Generativa e Leadership Trasformazionale:
Trasformazionale: il leader ispira e motiva i seguaci a superare le proprie aspettative, spesso attraverso il carisma e la visione.
Generativa: mentre può incorporare elementi trasformazionali, la leadership generativa pone una maggiore enfasi sulla co-creazione, l’innovazione e la creazione di nuove possibilità.

5. Leadership Generativa e Leadership del Servizio:
Del Servizio: il leader vede se stesso come un “servitore”, mettendo le esigenze degli altri prima delle proprie e concentrando sulla crescita e il benessere dei membri del team.
Generativa: incorpora elementi della leadership del servizio, ma con un’enfasi aggiuntiva sulla creazione di nuove opportunità e soluzioni.

6. Leadership Generativa e Leadership Carismatica:
Carismatica: il leader si basa fortemente sul proprio carisma personale per influenzare e motivare i seguaci.
Generativa: anche se può avere elementi carismatici, la leadership generativa si basa più sulla collaborazione, la visione e la capacità di creare nuove possibilità.

Nascita della leadership generativa

La leadership generativa ha le sue radici in diverse discipline e correnti di pensiero. La sua nascita e sviluppo possono essere tracciati attraverso i seguenti passaggi:

  1. Psicologia dello Sviluppo: Erik Erikson, uno psicologo dello sviluppo, ha introdotto il concetto di “generatività” negli anni ’50. Per Erikson, la generatività riguardava la preoccupazione e la cura per le generazioni future, ed era una fase cruciale dello sviluppo adulto. Questa idea ha gettato le basi per una visione della leadership che va oltre l’interesse personale o immediato.
  2. Sistemi di Pensiero: negli anni ’70 e ’80, l’approccio sistemico ha iniziato a guadagnare popolarità in vari campi, compresa la gestione. Questo approccio considera le organizzazioni come sistemi interconnessi. La leadership generativa adotta una prospettiva sistemica, riconoscendo che le azioni in una parte del sistema possono avere effetti in tutto il sistema.
  3. Leadership Trasformazionale: nel tardo XX secolo, la leadership trasformazionale, che si concentra sull’ispirare e motivare i seguaci a superare le proprie aspettative, ha gettato le basi per una visione più ampia della leadership. La leadership generativa ha ampliato questa visione, enfatizzando non solo la trasformazione delle persone, ma anche la creazione di nuove possibilità e soluzioni.
  4. Cambiamenti Globali e Complessità: con l’avvento del XXI secolo, le organizzazioni hanno affrontato sfide sempre più complesse, come la globalizzazione, la digitalizzazione e le crescenti preoccupazioni per la sostenibilità. Questo ha richiesto un tipo di leadership che potesse navigare in questa complessità e creare soluzioni innovative. La leadership generativa è emersa come risposta a queste sfide.
  5. Ricerca e Pratica: nel corso degli anni, la ricerca sulla leadership ha iniziato a riconoscere l’importanza della creazione, dell’innovazione e della visione a lungo termine. Allo stesso tempo, alcune organizzazioni pionieristiche hanno iniziato a adottare approcci generativi, dimostrando il loro valore nella pratica.

Dopo aver analizzato come è nata la leadership generativa, possiamo approfondire quali sono gli strumenti principali e le tecniche utilizzati dai leader generativi.

Tecniche e strumenti della leadership generativa

I leader generativi adottano una serie di tecniche e strumenti per facilitare la creazione di nuove possibilità, promuovere la collaborazione e guidare l’innovazione. Ecco alcune delle principali tecniche e strumenti che essi potrebbero utilizzare:

  1. Pensiero Sistemico: approccio che aiuta i leader a vedere le organizzazioni come sistemi interconnessi, permettendo loro di comprendere le relazioni tra le parti e di anticipare le conseguenze delle loro decisioni.
  2. Brainstorming e Sessioni di Ideazione: incoraggiano la libera espressione di idee, promuovendo la creatività e l’innovazione.
  3. Mappe Mentali: sono strumenti grafici che aiutano a organizzare e visualizzare informazioni, facilitando la comprensione e la generazione di nuove idee.
  4. Feedback 360 Gradi: questa tecnica di valutazione fornisce ai leader una visione completa delle loro prestazioni, basata sul feedback di colleghi, subordinati e superiori.
  5. Coaching e Mentoring: i leader generativi spesso agiscono come coach o mentori, fornendo supporto, guida e sviluppo ai membri del team.
  6. Tecniche di Ascolto Attivo: aiutano i leader a comprendere veramente le esigenze, le preoccupazioni e le idee dei membri del team.
  7. Prototipazione Rapida: un approccio che permette ai leader di testare rapidamente nuove idee o soluzioni, ottenendo feedback immediato e apportando modifiche in base ai risultati.
  8. Tecniche di Gestione del Cambiamento: aiutano i leader a navigare e gestire il cambiamento all’interno delle organizzazioni, garantendo una transizione fluida e riducendo la resistenza.
  9. Tecnologie Collaborative: strumenti come software di gestione dei progetti, piattaforme di comunicazione e soluzioni di condivisione dei documenti facilitano la collaborazione e la condivisione delle informazioni.
  10. Formazione Continua: i leader generativi riconoscono l’importanza dell’apprendimento continuo e utilizzano piattaforme di e-learning, seminari e workshop per mantenere se stessi e i loro team aggiornati.
  11. Tecniche di Riflessione e Introspezione: aiutano i leader a prendere consapevolezza delle proprie azioni, valori e obiettivi, guidando la loro crescita personale e professionale.
  12. Tecniche di Risoluzione dei Conflitti: questi strumenti aiutano i leader a gestire e risolvere i conflitti in modo costruttivo, promuovendo un ambiente di lavoro armonioso.
  13. Tecniche di cognizione incarnata. La leadership generativa fa ampio uso di varie forme di apprendimento: dall’apprendimento incarnato, alla cognizione situata. Dall’apprendimento con le mani, alla cognizione estesa. Si possono approfondire questi temi a questo link: la mente estesa.

Pertanto, sono tanti gli strumenti e le tecniche che è necessario apprendere per essere leader generativi e poter applicare una leadership generativa. Allora, vediamo come diventare leader generativi.

Come diventare leader generativi

Leaders Generativi si può diventare attraverso un processo di consapevolezza di sé, di sviluppo di competenze trasversali legate all’integrazione di un approccio umanistico che si affianca a quello tecnico tipicamente manageriale.

Quindi, è necessario affrontare un percorso di grande consapevolezza interiore, sviluppare molte soft skills e acquisire un approccio generativo rispetto al contesto, all’organizzazione e alla gestione delle Risorse.

Lo strumento più potente per accedere alla leadership generativa, comprenderne il funzionamento e acquisire strumenti generativi è la Teoria U. Si tratta di un metodologia sperimentata da oltre 20 anni al MIT di Boston e che consente di accedere ad un cambiamento individuale e collettivo che sia, appunto, generativo.

Sono molte le organizzazioni e gli individui che hanno sperimentato la Teoria U con grandi benefici per se stessi e gli altri.

Se, invece, si preferisce un percorso individuale per sviluppare la proprio leadership generativa, allora, l’approccio più potente risulta essere il coaching. Il coaching offre la possibilità reale di lavorare sulla propria leadership e sviluppare la leadership generativa. Infatti, esiste anche una specifica modalità di coaching definita coaching generativo.

Ne consegue che, se si desidera aiutare gli altri a sviluppare la propria leadership generativa, è necessario diventare coach e acquisire le competenze distintive del coach professionista.

Coach Adamo
Direttore Scuola di Coaching MCI

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