Il cambiamento è uno dei processi più naturali e allo stesso tempo più complessi che un essere umano possa affrontare. Non riguarda solo il fare cose nuove, ma soprattutto il diventare una versione diversa di sé stessi. Tuttavia, spesso ci imbattiamo in resistenze che rallentano o bloccano questo processo.
Come sottolinea Coach Adamo, il primo passo è riconoscere gli ostacoli: dargli un nome significa già avere in mano una chiave per superarli.
In questo articolo, approfondiamo i 6 ostacoli principali al cambiamento, con strategie pratiche ed esercizi per affrontarli.
1. Le convinzioni limitanti come ostacolo al cambiamento.
Le convinzioni sono filtri attraverso i quali interpretiamo la realtà. Quando sono limitanti, diventano gabbie invisibili che condizionano decisioni e comportamenti. Pensieri come “non sono capace”, “non è per me” o “non cambierò mai” bloccano il percorso prima ancora che inizi.
Quindi, è necessario individuare quell’insieme di convinzioni limitanti che possono ostacolare il tuo cambiamento e, successivamente, dovrai smontare ogni singola convinzione. In questo caso, la metodologia del coaching può essere molto utile ed efficace, perchè ti consegna un piano d’azione pratico e concreto attraverso il quale fronteggiare le tue convinzioni limitanti.
Se, invece, ti accorgi che ad impedirti il cambiamento è una credenza madre, allora, dovrai fare un lavoro differente che puoi approfondire nel laboratorio Cambia la Tua Storia®
Esercizio per superare le convinzioni limitanti
Scrivi su un foglio tre frasi negative che ti dici spesso. Poi, accanto a ognuna, trasformala in una versione potenziante. Ad esempio: “Non ce la farò mai” diventa “Posso imparare e migliorare passo dopo passo”. Inoltre, per ogni convinzione limitante raccogli delle prove che contraddicono la stessa convinzione.
2. L’atteggiamento negativo
Un atteggiamento chiuso o pessimista crea un’autoprofezia che si avvera: se parti convinto che andrà male, difficilmente riuscirai a generare il meglio. L’atteggiamento non è un dettaglio, è il carburante che ti accompagna durante il viaggio del cambiamento.
Il modo più rapido per sviluppare un atteggiamento positivo consiste nell’allenare il tuo coaching mindset. Per questo, ti suggeriamo la Scuola di Coaching MCI per diventare mental coach.
In alternativa, puoi iniziare leggendo il libro di Carol Dweck: Mindset. Cambiare forma mentis per raggiungere il successo che ti offre molti spunti pratici per lavorare sul tuo atteggiamento mentale.
Esercizio per cambiare l’atteggiamento negativo
Alla fine di ogni giornata, scrivi tre episodi positivi, anche piccoli, che ti sono accaduti. Questo “allenamento della gratitudine” modifica progressivamente l’atteggiamento, allenando la mente a vedere opportunità invece che ostacoli.
3. Le percezioni limitate
La realtà non è ciò che accade, ma il modo in cui la interpreti. Se guardi sempre da un solo punto di vista, rischi di restare intrappolato in schemi rigidi. Ampliare le percezioni significa aprirsi a nuove possibilità di interpretazione e di scelta che agevolano il cambiamento.
Ci sono vari esercizi, strumenti e metodo per ampliare le proprie percezioni. Per esempio, nella Scuola di Coaching MCI utilizziamo le sottomodalità. In alternativa, puoi iniziare con la tecnica del Focusing che ti consente di lavorare sulle percezioni passando dalla cognizione incarnata.
Esercizio per cambiare le percezioni limitate
Pensa a una difficoltà attuale. Ora chiediti: “Come la vedrebbe un bambino di 6 anni? Come la vedrebbe un mio amico fidato? Come la vedrei tra 10 anni guardandomi indietro?”. Noterai come la stessa situazione cambia colore in base alla prospettiva.
4. Il contesto o ambiente circostante
Siamo influenzati dal nostro ambiente più di quanto crediamo. Un contesto che non sostiene il cambiamento (persone che demotivano, ambienti pieni di distrazioni, routine poco sane) rende la trasformazione molto più difficile. Purtroppo, il contensto non è totalmente sotto la nostra responsabilità, quindi risulta difficile cambiarlo. Pertanto, in questi casi, dovrai allontanarti da quel contesto nocivo per te o riuscire a limitare gli effetti del contesto sul tuo desiderio di cambiamento.
Esercizio per modificare il contesto
Fai un “check del contesto”: dividi un foglio in due colonne, da una parte scrivi gli elementi del tuo ambiente che ti aiutano a cambiare, dall’altra quelli che ti ostacolano. Scegli un piccolo passo per rafforzare ciò che ti sostiene e ridurre un elemento che ti frena.
5. La paura del cambiamento
Ogni trasformazione porta con sé incertezza. È normale provare paura: uscire dalla zona di comfort significa affrontare l’ignoto. Il rischio è che questa emozione paralizzi e impedisca di agire. In questi casi, può essere molto utile la metodologia dell’obiettivo ben formato, quindi, spacchettare il cambiamento in piccoli passi per agevolare il cambiamento e diminuire la paura associata.
Esercizio per superare la paura del cambiamento
Trasforma il tuo cambiamento in un obiettivo utilizzando il Coaching Canvas e definisci il primo piccolo passo che ti sposta verso il cambiamento desiderato.
6. La conflittualità interiore
Spesso dentro di noi convivono parti diverse: una vuole cambiare, l’altra teme di perdere sicurezza o approvazione. Questo conflitto interno genera indecisione e stallo. Il segreto non è reprimere una parte, ma integrarle in un dialogo più armonico. In queste situazioni, la tecnica dello Squash che utilizziamo nella Scuola di Coaching MCI è molto utile e potente.
Esercizio per superare la conflittualità interiore
Chiudi gli occhi e immagina di dare voce a entrambe le parti: quella che vuole cambiare e quella che resiste. Scrivi su un foglio i messaggi di entrambe. Poi chiediti: “Quale accordo posso trovare tra loro per andare avanti in modo equilibrato?”.
I 6 ostacoli al cambiamento: video
Puoi approfondire i 6 ostacoli al cambiamento in questo video del Coach Adamo:
i 6 ostacoli al cambiamento: podcast
In questo podcast, il Coach Adamo, ci spiega quali sono i 6 ostacoli al cambiamento e per ogni ostacolo ci offre spunti ed esercizi:
Conclusione
I sei ostacoli al cambiamento non sono nemici da combattere, ma segnali da ascoltare. Ognuno porta con sé un messaggio e, se affrontato con gli strumenti giusti, diventa occasione di crescita.
Come ricorda Coach Adamo, cambiare è un atto di coraggio, ma anche di amore verso sé stessi: significa scegliere ogni giorno di diventare ciò che si è destinati a essere.
Scuola di Coaching Master Coach Italia
Il nostro percorso formativo “Scuola di Coaching MCI” è riconosciuto da Asso.Co.Pro. (Associazione Coach Professionisti).
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