Cos’è l’obiettivo ben formato
L’obiettivo ben formato è un concetto chiave nel coaching e nello sviluppo personale, sviluppato per aiutare gli individui a definire obiettivi chiari e raggiungibili, è stato ampliato dal Coach Adamo per essere utilizzato nel coaching.
Questo strumento, derivato dalla Programmazione Neuro-Linguistica (PNL), si concentra sulla creazione di obiettivi specifici, misurabili, realistici e temporizzati, facilitando così il percorso verso il successo e il benessere.
Master Coach Italia, grazie all’esperienza del Coach Adamo, che dal 2008 pratica la professione di coach, ha apportato alcune modifiche all’obiettivo ben formato per usarlo nel coaching e renderlo generativo.
A cosa serve l’obiettivo ben formato nel coching
L’obiettivo ben formato nel coaching serve a:
- Fare chiarezza. Fornisce una visione chiara di ciò che si desidera raggiungere.
- Valutare la motivazione. Aumenta la motivazione personale, poiché avere un obiettivo ben definito aiuta a mantenere alta l’energia e l’impegno.
- Redigire un Piano d’Azione. Consente di creare un piano d’azione concreto e strategico per il raggiungimento dell’obiettivo.
- Valutare la sostenibilità dell’obiettivo. Nel coaching, l’obiettivo ben formato serve anche a verificare la sostenibilità dell’obiettivo. Infatti, non è sufficiente che l’obiettivo sia SMART (Specifico, Misurabile, Raggiungibile e Realistico), ma deve essere anche coerente con i valori e l’autenticità del coachee.
- Rendere l’obiettivo più raggiungibile. Nel coaching, l’obiettivo ben formato viene utilizzato per rendere ancora più raggiungibili gli obiettivi. Infatti, andando a verificare la coerenza e l’allineamento dell’obiettivo con i valori del coachee, si sprigiona una motivazione intrinseca maggiore e, quindi, una maggiore spinta all’azione.
Insomma, l’obiettivo ben formato nasce nella PNL come obiettivo SMART, ma nel coaching, si amplia e si evolve inglobando aspetti importanti come la coerenza, l’allineamento con i valori del coachee e la sua autenticità.
Gli step dell’obiettivo ben formato nel coaching
Per creare un obiettivo ben formato nel coaching, è utile seguire questi passaggi:
- Assicurarsi che l’obiettivo sia sotto la responsabilità del coachee. Nel coaching è fordamentale lavorare su obiettivi che siano sotto la responsabilità del coachee, perchè solo questa tipologia di obiettivi può essere realmente raggiungibile.
- Verificare che l’obiettivo sia supportato da una motivazione intrinseca. Il coach, attraverso l’obiettivo ben formato, può verificare la reale motivazione del coachee e i suoi livelli motivazionali.
- Prestare attenzione al linguaggio con il quale si formula l’obiettivo. L’obiettivo ben formato tiene conto anche del linguaggio attraverso il quale l’obiettivo stesso viene formulato. Un aspetto fondamentale considerato l’impatto del linguaggio sui nostri pensieri e sul nostro mindset.
- Rintracciare le Risorse Interiori funzionali all’obiettivo. Attraverso l’obiettivo ben formato, il coach ha la possibilità di rintracciare le Risorse Interiore del coachee e metterle al servizio dell’obiettivo.
- Proiettare il coachee nel futuro per verificarne la coerenza. Con l’obiettivo ben formato, il coach professionista ha la possibilità di proiettare il coachee verso il futuro per verificare la coerenza dell’obiettivo stesso.
- Rendere l’obiettivo misurabile, specifico e temporizzato. Ovviamente, nell’obiettivo ben formato non manca l’aspetto SMART.
Questi sono i passaggi dell’obiettivo ben formato nel coaching. Per ogni passaggio vi sono delle specifiche domande potenti e degli accorgimenti che il coach professionista deve saper affrontare.
Differenze tra Obiettivo Ben Formato e Modello GROW
Sebbene entrambi i concetti siano utilizzati nel coaching, ci sono alcune differenze sostanziali tra l’obiettivo ben formato e il modello Grow. Ecco le principali:
- Il modello GROW non pone attenzione al linguaggio e quindi a come viene formulato dal coachee. Invece, nell’obiettivo ben formato vi è una particolare attenzione al linguaggio, alle parole che si scelgono per formulare l’obiettivo.
- Il modello GROW pone poca attenzione alla coerenza dell’obiettivo con i valori del coachee. Nell’obiettivo ben formato, invece, vi è una specifica domanda potente per verificare la coerenza dell’obiettivo e vi sono alcuni esercizi per testare l’allineamento dell’obiettivo con i valori del coachee.
- L’obiettivo ben formato pone poca attenzione alla varietà delle opzioni. Invece, nel modello GROW abbiamo un’intera sezione dedicata alla valutazione delle opzioni.
- L’obiettivo ben formato pone meno attenzione allo stato presente del coachee, al suo punto di partenza, preferendo concentrarsi sul futuro e sullo stato desiderato. Invece, nel modello GROW abbiamo la lettera R che sta per Realtà, cioè l’analisi del presente, del punto di partenza.
L’obiettivo ben formato si presenta come più completo, ma anche più complesso da utilizzare. Il modello GROW è molto più semplice, ma proprio per questo rischia di semplificare eccessivamente il processo del coaching.
La soluzione migliore è quella di possedere entrambi gli strumenti e le metodologie per applicarle nel percorso di coaching in base alle necessità. Per questo, abbiamo creato la guida al GROW. Una guida sintetica che ti consente di scoprire in modo rapido e concreto come utilizzare il modello GROW.
Come usare l’obiettivo ben formato nel coaching
Nel coaching, l’obiettivo ben formato può essere utilizzato per:
- Definire obiettivi chiari. Assistere il coachee nella definizione di obiettivi specifici e misurabili.
- Creare piani d’azione. Sviluppare strategie pratiche per il raggiungimento degli obiettivi.
- Monitorare progressi. Valutare regolarmente i progressi e apportare modifiche se necessario.
- Verificare la coerenza dell’obiettivo. Comprendere se l’obiettivo è allineato con i valori del coachee.
- Testare la motivazione intrinseca del coachee. Attravero l’obiettivo ben formato è possibile verificare i livelli motivazionali del coachee.
Queste sono le principali indicazioni su come usare l’obiettivo ben formato nel coaching.
I benefici dell’Obiettivo Ben Formato nel coaching
Utilizzare l’obiettivo ben formato nelle sessioni di coaching può portare a molteplici benefici. I principali benefici includono:
- Maggiore chiarezza mentale. Aiuta a ridurre l’ansia e l’incertezza.
- Aumento della responsabilità. I coachee si sentono più responsabili per il loro percorso di crescita.
- Migliore motivazione. La definizione chiara degli obiettivi porta a una motivazione più forte.
- Risultati più rapidi. La chiarezza e il focus consentono di raggiungere risultati in modo più efficiente.
- Coerenza con i valori. L’obiettivo diventa più sostenibile ed ecologico.
L’insieme di questi benefici rende l’obiettivo ben formato nel coaching estremamente utile.
Imparare l’obiettivo ben formato nel coaching
Per imparare ad utilizzare l’obiettivo ben formato nel coaching è importante seguire un percorso formativo che preveda un modulo dedicato all’obiettivo ben formato.
Molte scuole di coaching, prediligono il metodo GROW per la definizione degli obiettivi, perchè è più semplice. Invece, la Scuola di Coaching MCI prevede un modulo dedicato all’obiettivo ben formato.
Un modo per imparare ad utilizzare l’obiettivo ben formato nel coaching è quello di utilizzare il Coaching Canvas. Si tratta di un tool per sperimentare il self-coaching, suddiviso in 10 caselle e che si ispira fortemente alla metodologia dell’obiettivo ben formato.
Libri in italiano sull’obiettivo ben formato
Esistono vari libri che trattano l’argomento dell’obiettivo ben formato, tra cui:
- “Obiettivi: Come raggiungerli” di Brian Tracy
- “La PNL: Come raggiungere i propri obiettivi” di Richard Bandler
- “Coaching per la performance” di John Whitmore
L’obiettivo Ben Formato nel coaching generativo
Nel coaching generativo, l’obiettivo ben formato viene utilizzato per stimolare la creatività e il cambiamento.
Questo approccio non si limita a raggiungere obiettivi specifici, ma mira anche a generare nuove possibilità e opportunità, permettendo al coachee di esplorare e realizzare il proprio potenziale in modo innovativo e trasformativo.
Utilizzando l’obiettivo ben formato, i coach possono aiutare i coachee a definire obiettivi che non solo siano raggiungibili, ma che promuovano anche la crescita personale e professionale a lungo termine.
Infatti, l’obiettivo ben formato pone particolare attenzione all’aspetto valoriale del coachee, alla sua motivazione intrinseca e alla necessità che l’obiettivo da raggiungere sia positivo, ecologico per il mondo interno del coachee e sia sostenibile in termini valoriali e di principi. Tutti questi aspetti rendono l’obiettivo ben formato uno strumento potente per generare il nuovo, per generare un futuro che sia più ampio e più rispettoso delle prerogative del coachee.
Scuola di Coaching Master Coach Italia
Il nostro percorso formativo “Scuola di Coaching MCI” è riconosciuto da Asso.Co.Pro. (Associazione Coach Professionisti).
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