“Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti.” Charles Robert Darwin
Che cos’è l’agentività
L’agentività è la capacità di un individuo di agire in modo autonomo e prendere decisioni che influenzano il proprio ambiente e la propria vita, di agire in modo intenzionale e di esercitare controllo sul proprio ambiente e sulle proprie azioni. Si può definire come la capacità che ha un individuo di agire, di costruire la propria identità, dar corpo al desiderio, plasmare la propria esistenza, tenendo conto di tutti quei vincoli istituzionali ineliminabili che determinano di volta in volta il nostro margine di azione.
Le origini dell’agentività sono radicate in diverse tradizioni intellettuali ed emerge come un concetto complesso e multidimensionale, evolvendosi attraverso diverse discipline e correnti di pensiero.
Infatti, la sua comprensione è stata arricchita dall’integrazione di prospettive filosofiche, psicologiche e sociologiche, che insieme forniscono una visione più completa della capacità umana di agire autonomamente e di influenzare il proprio destino.
Possiamo trovare tracce dell’agentività già dalla Filosofia Antica e Medioevale. Per Aristotele, discutendo sulla capacità degli esseri umani di agire secondo ragione e di fare scelte consapevoli, l’azione volontaria e la deliberazione sono centrali. Anche San Tommaso d’Aquino ha integrato le idee aristoteliche nel contesto cristiano, enfatizzando il libero arbitrio come un dono divino che permette agli esseri umani di scegliere tra il bene e il male.
Nella Filosofia Moderna, René Descartes ha introdotto il concetto di dualismo, separando la mente dal corpo e proponendo che la mente ha il potere di influenzare le azioni del corpo, ponendo le basi per una concezione dell’agentività come funzione della mente razionale.
La Filosofia Contemporanea, nell’esistenzialismo, Jean-Paul Sartre e altri esistenzialisti hanno enfatizzato la libertà individuale e la responsabilità. Sartre dichiara che “l’esistenza precede l’essenza“, implicando che gli individui creano sé stessi attraverso le proprie azioni.
Nella Filosofia Analitica si sono aperte le discussioni sul libero arbitrio e sul determinismo che esplorano quanto le nostre azioni siano determinate da cause antecedenti versus quanto siano il risultato di scelte autonome.
L’agentività ha toccato anche la psicologia. La Psicologia Comportamentale enfatizzava il ruolo degli stimoli esterni nel determinare il comportamento, riducendo l’agentività a una risposta a tali stimoli. Nel cognitivismo l’attenzione si sposta sui processi mentali interni, riconoscendo la capacità degli individui di elaborare informazioni e fare scelte autonome.
Albert Bandura ha poi introdotto il concetto di autoefficacia, sottolineando l’importanza delle credenze personali nella propria capacità di influenzare gli eventi della propria vita.
Persino nella sociologia Emile Durkheim ha sottolineato l’influenza delle strutture sociali e delle norme collettive sul comportamento individuale, ponendo enfasi sulla dimensione strutturale rispetto a quella agentiva.
L’importanza dell’agentività
“Un vincitore è solitamente colui che riconosce i suoi talenti naturali, lavora sodo per svilupparli in capacità, ed usa queste capacità per raggiungere i suoi obiettivi.” Larry Joe Bird
L’agentività è un aspetto fondamentale dell’esperienza umana e svolge un ruolo critico nel modo in cui percepiamo noi stessi e il nostro posto nel mondo. A livello operativo, l’agentività si traduce nella facoltà di generare azioni mirate a determinati scopi.
L’agentività è un pilastro della psicologia umana che si manifesta in ogni aspetto della vita quotidiana, dalla realizzazione di compiti semplici a decisioni complesse che formano il corso della vita di una persona.
Gli individui con una forte agentività sono più propensi a perseguire obiettivi che riflettono i propri valori e aspirazioni, contribuendo così a un senso più profondo di realizzazione personale. La capacità di agire in modo intenzionale favorisce la creazione di una vita significativa e appagante.
Si può generalizzare dicendo che una persona con alta agentività è proattiva, resiliente, e ha una chiara visione dei propri obbiettivi e delle strategie per raggiungerli.
L’agentività implica infatti che gli individui sono responsabili delle proprie scelte e delle loro conseguenze. Nell’ambito dell’Empowerment sentirsi agenti attivi della propria vita è fondamentale per il benessere psicologico e sociale. Anche nel campo dell’innovazione e cambiamento è importante in quanto gli individui con alta agentività sono spesso in grado di apportare cambiamenti significativi e di innovare nei loro contesti personali e professionali. In questo senso, il laboratorio Cambia la Tua Storia® del Coach Adamo è un’esperienza molto potente per liberare il proprio potenziale, la propria capacità di incidere sul proprio futuro e di innovare il proprio contesto.
Dove e come si manifesta l’agentività
L’agentività si manifesta attraverso una serie di comportamenti, decisioni e azioni che riflettono la capacità di un individuo o di un gruppo di agire autonomamente e influenzare il proprio ambiente e le proprie circostanze. Si manifesta in molteplici forme, dalle decisioni individuali quotidiane alla partecipazione attiva in movimenti sociali, dall’innovazione tecnologica alla crescita personale e alla riflessività critica. La capacità di agire autonomamente e di influenzare il proprio ambiente è un aspetto fondamentale dell’esperienza umana e si esprime attraverso una vasta gamma di comportamenti e pratiche.
Partiamo dalla decisione autonoma: si tratta di una scelta personale che comporta il prendere decisioni basate sulle proprie preferenze, valori e obiettivi, senza essere costretti o influenzati da pressioni esterne.
Anche nella risoluzione dei problemi si manifesta l’agentività nel momento di affrontare e risolvere problemi in modo indipendente, utilizzando le proprie capacità di pensiero critico e creativo.
Nell’autoregolazione, ovvero nel momento di monitorare e regolare il proprio comportamento per raggiungere obiettivi a lungo termine, dimostrando autocontrollo e perseveranza si manifesta l’agentività. Anche nell’ambito dell’innovazione e nella creatività oltre che nell’adattabilità essendo flessibili e adattandosi ai cambiamenti, trovando modi creativi per superare ostacoli e sfide.
Inoltre, l’agentività si manifesta nella capacità di influenza, nella persuasione e nella leadership influenzando e guidando gli altri attraverso la persuasione, la negoziazione e la leadership. Questo include la capacità di mobilitare risorse e persone per raggiungere obiettivi comuni.
Si manifesta nell’autorealizzazione e nella crescita personale aumentando l’autoefficacia che consente di sentirsi capaci e competenti nel gestire situazioni e compiti.
Le tipologie di agentività
L’agentività può essere suddivisa in diverse tipologie a seconda del contesto e delle teorie applicate. La prima è l’agentività individuale e riguarda la capacità di un individuo di prendere decisioni e agire in base alle proprie convinzioni e desideri senza essere costretto da forze esterne anche grazie all’autodeterminazione e include la motivazione intrinseca e la soddisfazione dei bisogni di autonomia, competenza e relazione.
L’agentività collettiva riguarda la capacità di gruppi di persone di agire insieme per raggiungere obiettivi comuni ed è cruciale nei movimenti sociali e nelle organizzazioni comunitarie. Per esempio, il laboratorio della Theory-U di Otto Scharmer è estremamente incentrato sull’agentività collettiva.
Vediamo anche l’agentività strutturale che esamina come le strutture sociali (norme, istituzioni, ruoli) influenzano le capacità degli individui e dei gruppi di agire e analizza come gli individui possono conformarsi alle norme sociali o resistere a esse per esercitare la propria agentività.
Un’altra tipologia è l’agentività temporale che è la capacità di pianificare e agire in modo orientato verso il futuro e include la capacità di anticipare le conseguenze delle proprie azioni e di formulare piani a lungo termine. Include anche la riflessività, ovvero la capacità di riflettere sulle proprie esperienze passate per informare le azioni future.
Passiamo all’agentività relazionale che comprende le interazioni sociali e si manifesta attraverso le interazioni con gli altri e include la capacità di influenzare e di essere influenzati dalle relazioni interpersonali oltre che la capacità di negoziare e di gestire conflitti e accordi all’interno delle relazioni sociali.
Tra le varie tipologie di agentività esiste anche quella contestuale che, come la cultura e le norme culturali, influenza la capacità degli individui di agire e include l’analisi di come le tradizioni e i valori culturali modellano l’agentività.
Esiste poi anche un’agentività tecnologica che riguarda l’interazione con la tecnologia, ovvero come l’uso della tecnologia influisce sulla capacità di agire e include l’analisi di come le tecnologie digitali e i social media possono amplificare l’agentività individuale e collettiva.
Infine anche l’agentività etica che presuppone una responsabilità morale, ovvero la capacità di agire in base a principi etici e morali. Include l’assunzione di responsabilità per le proprie azioni e le loro conseguenze etiche.
L’agentività secondo Bandura
Albert Bandura, psicologo canadese, sostiene che un ambiente può influenzare la biografia di una persona senza determinarla. Per Bandura, autore della teoria dell’autoefficacia, l’ambiente non è che una successione di eventi transitori e transazionali (cambiamenti biologici; situazioni ed esperienze sociali connesse a ruolo, età, contesto; episodi discontinui o imprevedibili quali incidenti, malattie, lutti…) a cui ciascuno di noi può reagire o rispondere in modo diverso.
Bandura riconosce tre tipologie di agentività umana; personale, per procura e collettiva.
L’agentività personale riguarda la capacità di un individuo di agire in modo da influenzare sé stesso, le proprie dinamiche e gli aventi che lo riguardano più da vicino. L’agentività per procura riguarda tutti gli ambiti in cui l’individuo non ha la possibilità di agire direttamente su eventi e dinamiche e quindi lo fa per interposta persona. Infine, l’agentività collettiva riguarda invece la capacità di collaborazione tra persone che, unendo abilità e risorse, risolvono, trasformano e realizzano ciò che non avrebbero potuto risolvere, trasformare e realizzare da sole.
Secondo l’agentività umana di Bandura sono cinque le caratteristiche fondamentali:
- l’intenzionalità
- l’estensione temporale
- l’autoregolazione
- l’autocoscienza
- il senso di autoefficacia
Il potere dell’agentività e dell’auto-convincimento
L’agentività umana è un elemento portante della teoria dell’autoefficacia di Albert Bandura. Ne è un esempio:
Se vuoi essere capace nel tuo lavoro, e migliori la tua preparazione, diventerai più capace.
Se vuoi rimanere a lavorare all’interno della tua azienda perché ami quel settore, e l’azienda fallisce, e chiude, questo non dipende da te.
L’agentività permette di usare le risorse per poter interagire con la realtà in modo da non lasciarsi abbattere né rinunciare. Ne emerge che la capacità di affrontare le situazioni in modo positivo è strettamente legata alle credenze: credenze positive su sé stesso che permettono di vivere in modo equilibrato anche le situazioni stressanti, di gestire le reazioni emotive, consentendo di accrescere la consapevolezza di sé e di agire in modo positivo sulla vita.
Come aumentare l’agentività
C’è una buona notizia: ciascuno di noi può aumentare l’agentività attraverso varie strategie e pratiche che promuovono l’autonomia, la fiducia in sé stessi, le competenze e il supporto sociale. Aumentare l’agentività è un processo continuo che coinvolge l’autoconsapevolezza, lo sviluppo delle competenze, la costruzione di fiducia in sé stessi, l’autonomia, il supporto sociale e la proattività.
Si comincia con lo sviluppo dell’Autoconsapevolezza come dedicare del tempo alla riflessione sulle esperienze, emozioni e obiettivi. A questo riguardo, può essere molto utile il laboratorio Realizza Chi Sei del Coach Adamo che ti consente di lavorare sul tuo IKIGAI.
Aiuta ed è importante tenere un diario che può aiutare a chiarire i pensieri e a identificare le aree in cui si desidera crescere. Anche i feedback esterni sono molto utili, infatti, chiedere feedback a persone di fiducia aiuta ad avere una visione più obiettiva delle capacità e comportamenti.
Imparando le tecniche di gestione dello stress, come la meditazione, l’esercizio fisico, la mindfulness e le tecniche di rilassamento aiuta e favorisce l’Incremento della resilienza e sviluppa la capacità di adattasi ai cambiamenti e di vedere le difficoltà come opportunità di crescita.
L’agentività aumenta anche grazie al miglioramento delle proprie competenze e alla formazione continua attraverso corsi, workshop e programmi di formazione per acquisire nuove competenze e conoscenze che aumenteranno la capacità di affrontare sfide diverse. Miglioreranno quindi abilità come il pensiero critico, la risoluzione dei problemi, la comunicazione efficace e la gestione del tempo.
Un altro elemento è la fiducia in sé stessi. È importante infatti stabilire obiettivi raggiungibili facilmente e gradualmente aumentando poi la difficoltà. Il raggiungimento degli stessi contribuirà a costruire la fiducia. L’autoefficacia è fondamentale perché aiuta a coltivare la convinzione di essere in grado di gestire le situazioni e raggiungere gli obiettivi.
E a proposito di obiettivi è fondamentale pianificare gli obiettivi a lungo termine creando piani dettagliati per raggiungerli. La pianificazione aiuta a mantenere la rotta e a essere proattivo senza aspettare che le opportunità arrivino ma cercandole attivamente.
Anche il potenziamento dell’autonomia è un elemento chiave, infatti, prendere decisioni informate aumenta la conoscenza consentendo di agire autonomamente assumendosi le proprie responsabilità delle azioni e delle loro conseguenze rafforzando il senso di controllo sulla propria vita.
Il supporto sociale consente la costruzione di reti di supporto. Circondarsi di persone che incoraggiano e sostengono offre risorse, consigli e motivazione. Anche trovare mentori che possano guidare e dare consigli basati sulla loro esperienza consente di aumentare l’agentività.
Agentività e coaching
La capacità di autodeterminazione, o agentività, è diventata una competenza cruciale per il successo personale e professionale e può essere sviluppata e potenziata attraverso interventi mirati come il coaching.
Grazie al coaching, definito come un processo collaborativo che mira a supportare gli individui nel raggiungimento dei loro obiettivi personali e professionali, un coach aiuta a sviluppare e potenziare l’agentività attraverso varie tecniche e strategie; aiuta i clienti a definire chiaramente i loro obiettivi e a creare un piano d’azione per raggiungerli, supporta gli individui ad acquisire nuove competenze e strumenti per affrontare le sfide; promuove una maggiore autoconsapevolezza, aiutando le persone a comprendere meglio i propri punti di forza e le aree di miglioramento e incoraggia la responsabilità personale, aiutando i clienti a mantenere l’impegno verso i propri obiettivi.
Grazie ad un lavoro impostato in sessioni di coaching un coach lavora anche grazie alle tecniche a supporto del potenziamento dell’agentività; stabilire obiettivi specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e temporizzati (SMART) per mantenere la direzione e la motivazione, fornire feedback costruttivi per migliorare e correggere le azioni, incoraggiare la riflessione sulle proprie esperienze e decisioni per imparare e crescere e promuovere l’empowerment per rafforzare la fiducia nelle proprie capacità e incoraggiare l’autonomia decisionale.
Come scegliere un coach
Grazie all’Associazione Coach Professionisti (Asso.Co.Pro.), associazione di riferimento dei Coach Professionisti in Italia, con l’obiettivo di tutelare la qualità e la professionalità dei Coach, è possibile trovare il coach adatto alle proprie esigenze. L’Associazione si fa infatti garante, portavoce e divulgatrice dei parametri che sanciscono la qualità del coach professionista, distinguendolo da qualsiasi forma di coaching improvvisato.
Asso.Co.Pro garantisce la qualità della preparazione e delle competenze del Coach Professionista iscritto, offre aggiornamento formativo costante con particolare attenzione alla crescita personale e avvia iniziative per l’incontro tra Coach e Coachee per sostenere il successo professionale del Coach iscritto ad Asso.Co.Pro.
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Le nostre sedi: Milano | Roma | Bari