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La motivazione: cos’è

La motivazione è un termine che si riferisce all’insieme dei fattori interni ed esterni che influenzano l’orientamento, l’intensità e la persistenza del comportamento di una persona verso il raggiungimento di un obiettivo.

In altre parole, la motivazione è ciò che spinge una persona a intraprendere un’azione o perseguire un obiettivo specifico. La motivazione può essere influenzata da molteplici fattori, tra cui le esigenze e i desideri personali, le aspettative sociali, le esperienze passate e le ricompense o le conseguenze associate al raggiungimento dell’obiettivo. La motivazione può essere considerata una forza propulsiva che guida il comportamento e l’azione umana.

Ovviamente, è un fattore cruciale per il successo personale e professionale. È ciò che ci spinge ad agire e perseguire i nostri obiettivi, nonostante le difficoltà e le sfide che incontriamo lungo la strada.

Come funziona la motivazione

La motivazione è un processo complesso che coinvolge molteplici fattori interni ed esterni che influenzano il comportamento e l’azione umana. In generale, la motivazione funziona in questo modo:

  1. Esigenze e desideri: la motivazione può iniziare con una necessità o un desiderio. Ad esempio, una persona potrebbe sentirsi motivata a cercare un lavoro perché ha bisogno di un reddito per vivere.
  2. Obiettivi: una volta che una necessità o un desiderio è stato identificato, una persona può stabilire un obiettivo per soddisfare quella necessità o desiderio. Ad esempio, l’obiettivo di trovare un lavoro potrebbe essere stabilito per soddisfare la necessità di un reddito.
  3. Aspettative: le aspettative della persona riguardo al raggiungimento dell’obiettivo influenzano la motivazione. Se una persona crede di poter raggiungere l’obiettivo, la motivazione sarà più alta.
  4. Ricompense e conseguenze: le ricompense e le conseguenze associate al raggiungimento dell’obiettivo influenzano anche la motivazione. Ad esempio, la prospettiva di un salario e di una maggiore sicurezza finanziaria può motivare una persona a cercare un lavoro.
  5. Sforzo: la motivazione richiede sforzo e azione da parte della persona. Una persona deve impegnarsi per raggiungere l’obiettivo, spesso superando ostacoli e difficoltà lungo la strada.
  6. Persistenza: la motivazione richiede anche persistenza. Una persona deve essere disposta a continuare a impegnarsi per raggiungere l’obiettivo, nonostante le difficoltà o gli ostacoli che possono sorgere lungo la strada.

In sintesi, la motivazione funziona come un processo che inizia con una necessità o un desiderio, si traduce in un obiettivo, è influenzato dalle aspettative, le ricompense e le conseguenze, richiede sforzo e persistenza da parte della persona per raggiungere l’obiettivo. La comprensione di questo processo può aiutare le persone a migliorare la propria motivazione e raggiungere i propri obiettivi.

Tuttavia, a volte può essere difficile mantenere alta la motivazione, soprattutto quando si affrontano ostacoli o si incontra una situazione di stallo. Per questo, è importate migliorare la propria motivazione e mantenere sempre alti i propri livelli motivazionali.

Come migliorare la motivazione

Per migliorare la propria motivazione, ci sono alcune strategie pratiche che possono essere implementate. Innanzitutto, è importante avere una chiara comprensione dei propri obiettivi e dei motivi per cui si desidera raggiungerli. Questo può essere raggiunto attraverso una riflessione personale o tramite un processo di coaching, che può aiutare a definire obiettivi realistici e raggiungibili. Per comprendere come funziona il coaching puoi consultare il seguente link cos’è il coaching.

In secondo luogo, è utile sviluppare abitudini positive che supportino la motivazione. Ciò può includere la creazione di una routine giornaliera che includa attività che si amano e che portino gioia, come lo sport o la meditazione. Per comprendere meglio come funzionano le abitudini e come costruirne di positive puoi leggere questo articolo: le abitudini.

Inoltre, è importante coltivare le relazioni positive con gli altri, poiché la motivazione può essere influenzata dalle persone che ci circondano.

Anche le tue convinzioni giocano un ruolo fondamentale rispetto ai tuoi livelli motivazionali. Infatti, le tue convinzioni possono diventare limitanti e impedirti di tenere alta la tua motivazione, in quanto ti impediscono di esprimere il tuo potenziale e inibiscono le tue capacità. Puoi approdondire a questo link le convinzioni limitanti.

Infine, per mantenere alta la motivazione, è importante ricordarsi di celebrare i successi lungo la strada. Anche i piccoli traguardi dovrebbero essere riconosciuti e celebrati, poiché possono fornire una motivazione aggiuntiva per continuare a perseguire gli obiettivi più grandi.

Come mantenere alta la motivazione

Mantenere alta la motivazione può essere una sfida, ma ci sono alcune strategie che possono aiutare a raggiungere questo obiettivo. Ecco alcuni consigli pratici per mantenere la motivazione a lungo termine:

  1. Definisci obiettivi realistici e significativi: avere obiettivi chiari e significativi può aiutare a mantenere alta la motivazione a lungo termine. Gli obiettivi dovrebbero essere realistici e raggiungibili, ma anche sfidanti e gratificanti.
  2. Crea un piano d’azione: una volta che hai definito i tuoi obiettivi, crea un piano d’azione dettagliato che ti aiuti a raggiungerli. Il piano d’azione dovrebbe includere passi specifici che devono essere compiuti per raggiungere l’obiettivo.
  3. Fai progressi regolari: monitorare il tuo progresso regolarmente può aiutarti a mantenere la motivazione a lungo termine. Tieni traccia dei tuoi successi e dei tuoi fallimenti, e usa questi risultati per adattare il tuo piano d’azione e continuare a muoverti verso il tuo obiettivo.
  4. Sii flessibile: è importante essere flessibili e adattarsi ai cambiamenti lungo la strada, poiché possono verificarsi imprevisti o ostacoli che possono ostacolare il raggiungimento dell’obiettivo. Essere flessibili può aiutare a mantenere alta la motivazione e a superare gli ostacoli.
  5. Cerca supporto: cercare supporto da amici, familiari o colleghi può aiutare a mantenere alta la motivazione a lungo termine. Le persone che ti sostengono possono offrire incoraggiamento e sostegno, e possono aiutarti a superare le difficoltà che possono sorgere lungo la strada.
  6. Pratica l’autocura: prendersi cura di te stesso, sia fisicamente che emotivamente, può aiutare a mantenere alta la motivazione a lungo termine. Dormi a sufficienza, mangia cibi sani, fai esercizio fisico e dedica del tempo a hobby o attività che ti piacciono.

Seguendo questi consigli pratici, puoi mantenere alta la motivazione e raggiungere i tuoi obiettivi a lungo termine.

Quante tipologie di motivazioni esistono?

Esistono diverse tipologie di motivazioni che possono influenzare il comportamento e l’azione umana. In generale, le motivazioni possono essere divise in due categorie principali: motivazioni intrinseche e motivazioni estrinseche.

Le motivazioni intrinseche

Le motivazioni intrinseche si riferiscono a motivazioni interne che derivano dal piacere e dalla soddisfazione che si prova nell’eseguire un’attività o nel raggiungere un obiettivo. Esempi di motivazioni intrinseche includono la passione per un hobby, il desiderio di apprendere o di crescere personalmente, o la soddisfazione che si prova nel superare una sfida.

Le motivazioni estrinseche

Le motivazioni estrinseche, al contrario, si riferiscono a motivazioni esterne che derivano dalla ricompensa o dalla conseguenza associata all’esecuzione di un’attività o al raggiungimento di un obiettivo. Esempi di motivazioni estrinseche includono la prospettiva di una promozione sul lavoro, la possibilità di guadagnare denaro o di ottenere un premio.

Le motivazioni estrinseche possono essere ulteriormente suddivise in motivazioni esterne o sociali, che derivano dalla pressione o dalle aspettative degli altri, e in motivazioni di rinforzo, che derivano dalla ricompensa o dalla punizione associata all’esecuzione di un’attività o all’obiettivo raggiunto.

Quindi, esistono due categorie principali di motivazioni: le motivazioni intrinseche, che derivano dal piacere e dalla soddisfazione interna, e le motivazioni estrinseche, che derivano dalla ricompensa o dalla conseguenza esterna. Le motivazioni estrinseche possono essere ulteriormente suddivise in motivazioni esterne o sociali e in motivazioni di rinforzo. Comprendere queste diverse tipologie di motivazioni può aiutare le persone a sviluppare strategie efficaci per mantenere alta la motivazione e raggiungere i propri obiettivi.

Per approfondire la differenza tra le diverse tipologie di motivazioni, puoi leggere il libro grinta di Angela Duckworth (psicologa americana).

Come sviluppare la motivazione intrinseca

La motivazione intrinseca è una forma di motivazione che deriva dal piacere e dalla soddisfazione interna nell’esecuzione di un’attività o nel raggiungimento di un obiettivo. Sviluppare la motivazione intrinseca può essere un processo graduale, ma ci sono alcune strategie che possono aiutare a rafforzare questa forma di motivazione. Ecco alcuni consigli pratici per sviluppare la motivazione intrinseca:

  1. Trova attività che ti piacciono: la motivazione intrinseca è spesso legata alla passione e all’interesse per un’attività. Cerca attività che ti appassionano e che ti danno piacere, e cerca di dedicare del tempo a queste attività regolarmente.
  2. Fissa obiettivi significativi: stabilisci obiettivi realistici e significativi che ti aiutino a soddisfare le tue esigenze personali. Gli obiettivi dovrebbero essere sfidanti e gratificanti, ma anche raggiungibili con l’impegno e la persistenza.
  3. Sperimenta: cerca di sperimentare nuove attività e nuove esperienze per scoprire nuovi interessi e passioni. La sperimentazione può aiutare a scoprire attività che prima non conoscevi e che ti possono piacere.
  4. Cerca feedback: cerca feedback e valutazioni sul tuo lavoro o sulle tue attività da persone di cui ti fidi. Il feedback può aiutare a comprendere i tuoi punti di forza e le tue aree di miglioramento, e può aiutare a sviluppare la tua motivazione intrinseca.
  5. Sii autonomo: cerca di avere un certo grado di autonomia nelle tue attività, se possibile. La possibilità di prendere decisioni e di avere un certo grado di controllo sulla tua attività può aumentare la tua motivazione intrinseca.
  6. Sperimenta il senso di progresso: sentire il senso di progresso può aumentare la tua motivazione intrinseca. Cerca di stabilire obiettivi chiari e monitora il tuo progresso regolarmente, in modo da vedere i progressi che stai facendo.

Seguendo questi consigli pratici, puoi aumentare la tua motivazione intrinseca e godere di maggiore piacere e soddisfazione nelle tue attività.

Migliorare la motivazione con il coaching

Il coaching può essere un’ottima risorsa per migliorare la motivazione. I coach sono professionisti che aiutano le persone a raggiungere i loro obiettivi attraverso il supporto, la guida e la motivazione. I coach possono lavorare con le persone per aiutarle a identificare le loro sfide e a sviluppare strategie personalizzate per superarle. Ovviamente, è necessario seguire un percorso specifico per diventare coach.

Infatti, il coaching è una metodologia pratica, concreta e che ti consente di raggiungere i tuoi obiettivi in modo semplice e diretto. Per questo, può risultare molto efficace per lavorare sulla motivazione e migliorare i tuoi livelli di motivazione.

Coach Adamo
Direttore Scuola di Coaching MCI