Gli essere umani pensano per storie e per immagini. Questo è quello che ci dice la scienza. Per questo, nel coaching facciamo ampio uso di metafore, cioè racconti che evocano immagini simboliche.
Per i dubbiosi, possiamo aggiungere anche il significato etimologico della parola metafora. La parola “metafora” deriva dal greco antico “metaphora” (μεταφορά), composta da “meta” (μετά), che significa “oltre”, e “phérō” (φέρω), che significa “portare” o “trasportare”. Letteralmente, “metafora” può essere interpretata come trasporto oltre o portare al di là.
Praticamente, ciò che fa un coach professionista: accompagnare il coachee al di là della sua mappa del mondo, in una dimensione inesplorata e ricca di risorse e possibilità.
Assodata l’estrema attinenza della metafora nel e per il coaching, a questo punto, è necessario approfondire come utilizzare la metafora nel coaching, quali sono i benefici e le aree di intervento della metafora nel coaching.
Come utilizzare la metafora nel coaching
La metafora può essere un potente strumento nel coaching per facilitare la comprensione, l’apprendimento e la trasformazione personale dei coachee. Ecco alcuni modi in cui puoi utilizzare la metafora nel coaching:
- Spiegazione concettuale. Puoi utilizzare una metafora per spiegare in modo più chiaro un concetto complesso o astratto. Ad esempio, se stai parlando di resilienza, potresti utilizzare la metafora di un albero che si piega ma non si spezza durante una tempesta, per illustrare la capacità di affrontare le avversità senza crollare.
- Creazione di prospettive. Le metafore possono aiutare i coachee a ottenere una prospettiva diversa su una situazione o un problema. Puoi chiedere loro di immaginare una situazione simile o utilizzare una metafora per far emergere nuove intuizioni o punti di vista. Ad esempio, se un coachee sta affrontando un ostacolo, potresti chiedere loro di immaginare di essere un alpinista che scala una montagna e di riflettere su quali strategie o risorse potrebbero essere necessarie per superare la sfida.
- Esplorazione delle emozioni. Le metafore possono essere usate per esplorare e lavorare sulle emozioni. Puoi chiedere ai coachee di descrivere le loro emozioni utilizzando una metafora, ad esempio “Come si sente il tuo cuore? È come un fiume calmo o una tempesta in tumulto?”
- Potenziamento del cambiamento. Le metafore possono essere utilizzate per visualizzare e potenziare il processo di cambiamento. Puoi chiedere ai coachee di immaginare una metafora che rappresenti il loro obiettivo o la loro trasformazione desiderata. Ad esempio, se un coachee sta cercando di raggiungere un equilibrio tra lavoro e vita privata, potresti chiedere loro di immaginare una bilancia che si muove lentamente verso l’equilibrio.
È importante ricordare che l’uso delle metafore nel coaching deve essere contestualmente appropriato e rispettoso delle preferenze e delle esperienze dei coachee. Assicurati di essere sensibile e di adattarti alle loro esigenze individuali durante il processo di coaching, per questo, diventa importante anche saper usare la metafora nel coaching.
Saper usare la metafora nel coaching
Per saper usare la metafora nel coaching, è necessario padroneggiare questi passaggi narrativi:
- Essere in ascolto attivo, per poter cogliere parole, immagini, elementi, sfumature che possono dare vita alla metafora.
- Interrogare la metafora attraverso domande potenti che facilitino l’esplorazione della stessa metafora per una maggiore chiarezza, un’analisi più profonda, agevolando il processo di auto-svelamento narrativo.
- Usare il potere trasformativo della metafora. Cioè, portare nella realtà del coachee le nuove consapevolezze, prospettive da sperimentare e risorse da allenare emerse proprio attraverso la metafora.
Attraverso questi passaggi è più semplice cogliere la metafora del coachee o utilizzare una metafora per il coachee. Inoltre, è più facile evidenziare quegli aspetti carichi di significato simbolico che ci aiuteranno ad agevolare il cambiamento del coachee.
Infine, l’uso del linguaggio metaforico agevolerà l’incontro, l’empatia e il processo di affiatamento tra coach e coachee, facendo leva su un linguaggio ampio di significato e ricco di stimoli.
Per tutte queste ragioni, saper utilizzare le metafore di un Coachee diviene essenziale per una prassi professionale di Coaching volta ad agevolare la ricerca auto-generativa di senso e di significato del coachee.
Quando usare la metafora nel coaching
La metafora nel coaching può essere utilizzati in diversi momenti e per differenti ragioni.
Sicuramente, puoi utilizzare la metafora quando è il coachee a proportela. Molto spesso, il coachee utilizza una metafora per descrivere il suo Stato Presente o per visualizzare il suo Stato Desiderato. Il coachee utilizza la metafora anche quando deve esprimere un proprio stato d’animo, un suo sentire che richiede un linguaggio simbolico, ampio e ricco di significato.
In tutti questi casi, il coach può fare appello a quella stessa metafora per restituirla al coachee, magari esplorandola attraverso domande potenti.
La metafora nel coaching può essere usata tutte le volte che abbiamo bisogno di accedere ad informazioni profonde ed esplorare il non detto. Può essere usata anche per agevolare il cambiamento, in quanto la metafora offre una lettura ampia e la possibilità di essere trasformata, arricchita.
Infine, può essere usata per la ricerca di Risorse inesplorate e sopite. Infatti, la metafora ci consente di entrare facilmente in sintonia con la mappa del mondo del coachee e muoverci al suo interno con maggiore agilità.
Quali sono le abilità del coach per la metafora
Per usare la metafora nel coaching, il coach deve possedere alcune abilità essenziali. Ovviamente, tutte le competenze distintive del coach professionista individuate da Asso.Co.Pro. (Associazione Coach Professionisti) sono indispensabili per utilizzare in modo potente la metafora.
Entrando nello specifico, tra le abilità del coach per l’uso della metafora, possiamo citare la capacità di comunicare in modo efficace, in quanto dobbiamo saper utilizzare in modo sapiente la parola e il suo potenziale trasformativo. L’abilità di saper leggere la comunicazione non verbale, per cogliere dettagli essenziali. La capacità di saper raccontare per mantenere intatti i passaggi che rendono la metafora strumento di cambiamento.
Naturalmente, l’empatia e la gestione delle emozioni sono il terreno su cui la metafora deve trovare spazio di espressione.
Esercizi per imparare a creare metafore
Per imparare a creare metafore esistono diversi esercizi. Sono esercizi utili ad allenare il nostro linguaggio, la nostra capacità di raccontare storie e comprendere il potere trasformativo della parola.
L’associazione libera, per esempio, è un esercizio semplice che ti consente di favorire l’espressione della metafora. Chiedi al cliente di pensare a una situazione, un’emozione o un concetto con cui sta lavorando e di dire la prima cosa che gli viene in mente. Poi, chiedi loro di associare quella parola o frase a oggetti, animali, luoghi o esperienze che potrebbero essere metaforicamente collegati. Ad esempio, se il cliente dice “frustrazione”, potresti chiedere loro di associare la frustrazione a un’immagine o a un’esperienza che la rappresenta.
L’utilizzo di simboli e oggetti è un altro esercizio per imparare a creare la metafora. Chiedi al cliente di portare con sé un oggetto o un simbolo che rappresenti la situazione o il concetto che desiderano esplorare nel coaching. Poi, chiedi loro di spiegare come quell’oggetto o simbolo si collega alla loro esperienza. Questo può fornire un punto di partenza per sviluppare una metafora significativa.
Infine, l’uso delle immagini o della fotografia.Fornisci al cliente una serie di immagini o fotografie e chiedigli di scegliere quelle che rappresentano la situazione o il concetto su cui stanno lavorando. Poi, chiedi loro di spiegare perché hanno scelto quelle immagini e come si collegano alla loro esperienza. Questo può aiutare a stimolare la creatività e generare metafore interessanti.
Ovviamente, al di là degli esercizi esiste una precisa metodologia per creare le metafore. Un metodo insegnato durante la Scuola di Coaching MCI per diventare coach professionista. Il metodo ti consente di apprendere i passaggi essenziali per la costruzione della metafora, gli elementi che rendono una metafora efficace nel coaching e come utilizzarla.
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