La maieutica
La parola maieutica deriva dal greco “maieutikḗ” (μαιευτική), e il suo significato è “levatrice” o “ostetricia” ed è associato principalmente alla filosofia di Socrate. In senso metaforico, Socrate usava questo termine per descrivere il suo metodo di insegnamento filosofico e all’indagine.
Significato di maieutica
Nel contesto socratico, la maiutica si riferisce al processo di partorire idee e conoscenze, portando la persona a riflettere e scoprire verità attraverso il dialogo piuttosto che ricevere informazioni in modo passivo. Questo metodo incoraggia il pensiero critico e l’auto-riflessione.
Definizione di maieutica
Possiamo definire la maieutica socratica come un metodo di insegnamento e dialogo sviluppato da Socrate, volto a far emergere la conoscenza e le idee già presenti nell’interlocutore attraverso domande mirate. Un approccio che stimola la riflessione, permettendo alla persona di scoprire autonomamente verità e concetti, piuttosto che riceverli in modo passivo.
Cos’è la maieutica
La maieutica di Socrate è il cosiddetto “metodo socratico” ed è un approccio in cui Socrate agiva come una “levatrice delle idee’’. L’idea alla base della maieutica è che, analogamente a come una levatrice aiuta una donna a partorire un bambino facendo emergere ciò che è già dentro di lei, così Socrate riteneva che le persone potessero far emergere le loro idee e conoscenze latenti attraverso un dialogo guidato.
Il compito di Socrate era quello di porre domande per stimolare il pensiero critico e l’auto-riflessione nelle persone cercando di far emergere le loro conoscenze interiori e aiutarli a sviluppare una comprensione più profonda dei concetti e delle idee. Il maieutico Socrate era noto per porre domande profonde e provocatorie alle persone con cui parlava e spesso erano progettate per mettere in discussione le convinzioni superficiali e per stimolare il pensiero critico e l’auto-riflessione.
Il “parto” avviene per mezzo di “brevi domande e risposte”, che conducono gli allievi a “tirare fuori” la conoscenza che hanno dentro di sé.
La maieutica socratica è infatti strettamente associata all’uso di domande. Ecco alcuni esempi di domande:
- Domande di Definizione: “Cosa intendi quando dici…?” o “Come definiresti…?”
- Domande su Premesse: “Quali sono le basi su cui si basa questa affermazione?” o “Quali presupposti stai facendo?”
- Domande su Esempi: “Puoi darmi un esempio concreto di quello che intendi?” o “Come si applicherebbe questa idea in una situazione specifica?”
- Domande su Contraddizioni: “Hai mai considerato che ciò che stai dicendo potrebbe contraddire quello che hai detto prima?” o “Quali potrebbero essere le implicazioni contraddittorie di questa affermazione?”
- Domande su Conseguenze: “Quali potrebbero essere le conseguenze di questa opinione?” o “Cosa succederebbe se questa affermazione fosse vera?”
- Domande su Punti di Vista Alternativi: “Hai mai esaminato il punto di vista opposto?” o “Come reagirebbero le persone che la pensano diversamente?”
- Domande su Evidenze: “Quali prove hai che supportano questa affermazione?” o “Come sai che questa opinione è vera?”
- Domande su Ambiguità: “Cosa intendi esattamente con questa parola?” o “Puoi spiegare ulteriormente questa idea?”
- Domande di Auto-Riflessione: “Come ti senti riguardo a questa affermazione?” o “Hai mai pensato a come questa opinione potrebbe influenzare la tua vita?”
- Domande su Analogie: “C’è qualche situazione simile in cui questa affermazione non si applicherebbe?” o “Qual è l’analogia più vicina a questa situazione?”
Le domande non sono mirate a ottenere risposte giuste o sbagliate, ma nel promuovere un pensiero critico e un’analisi profonda. Nel contesto moderno, l’approccio basato sulle domande potenti viene utilizzato anche nel coaching.
Maiuetica e coaching
Cosa c’entra la maieutica con il coaching? Alcuni elementi, in primis l’impiego di domande, portano ad accostare le due metodologie come l’uso delle domande che diventa utile per innescare un percorso di riflessione ed è considerato uno dei principali punti di contatto tra i due metodi.
Le domande poste da Socrate erano mirate a confutare tutte le credenze dell’intervistato per rimuovere quelli che oggi chiamiamo i bias cognitivi, suscitando la conoscenza del proprio “daimon”, ossia della propria natura di individuo, la coscienza di sé stessi. Si tratta di un metodo filosofico sviluppato da Socrate per stimolare così la riflessione critica e aiutare le persone a scoprire le loro conoscenze nascoste attraverso il dialogo e l’interrogatorio.
Nel coaching, diversamente, non c’è confutazione, ossia la dimostrazione razionale di assunti non logici. È un approccio moderno finalizzato a guidare e sostenere le persone nel raggiungere obiettivi specifici, sviluppare competenze e migliorare le prestazioni in vari aspetti della vita personale e professionale.
Possiamo quindi riconoscere nella maieutica la culla che ha custodito i principi che vengono interiorizzati in chiave “moderna” dal Coaching.
Le differenze tra maieutica e coaching
Una importante diversità è rappresentata dalla definizione degli obiettivi. È Socrate che stabilisce l’obiettivo del confronto e il percorso per raggiungerlo mentre la figura del coach pone rispetto alle finalità del coaching e al supporto nella definizione e raggiungimento dell’obiettivo attivando un cambiamento.
Altro elemento è che la maieutica conduce a una conoscenza epistemologica, mentre il coaching porta a identificare un percorso per raggiungere la consapevolezza.
Ecco le altre differenze:
- Domande Aperte e Provocatorie: La maieutica socratica ruota attorno all’uso di domande aperte e provocatorie per guidare la riflessione e la scoperta. I coach pongono domande che spingono il coachee a esplorare idee, soluzioni e prospettive diverse.
- Focus: La maieutica socratica è spesso associata all’indagine filosofica e all’esplorazione delle idee e dei concetti. Il coaching, invece, può essere più orientato verso obiettivi pratici, come il raggiungimento di risultati specifici, il miglioramento delle performance o la gestione del cambiamento e la motivazione.
- Ambito di Applicazione: Mentre la maieutica socratica è stata originariamente sviluppata come un approccio all’educazione filosofica, il coaching è applicabile a una vasta gamma di ambiti.
- Struttura e Tecniche: Nel coaching, spesso vengono utilizzate strutture e tecniche specifiche, come la definizione di obiettivi SMART, l’ascolto attivo, la riflessione guidata e l’uso di strumenti di valutazione. Nella maieutica socratica, l’approccio è più informale e basato sulla stimolazione del pensiero critico tramite il dialogo.
La maieutica in un film
La maieutica può essere presente in vari film. Un film che incorpora elementi di maieutica è “Il club di Jane Austen” (titolo originale “The Jane Austen Book Club”), diretto da Robin Swicord. Questo film si basa sul romanzo omonimo di Karen Joy Fowler ed esplora le vite e le relazioni di un gruppo di persone che formano un club del libro per discutere i romanzi di Jane Austen.
Nel film, i membri del club si riuniscono per discutere i romanzi venendo coinvolti in discussioni che vanno oltre la letteratura e toccano le loro stesse vite e relazioni. Le discussioni guidate dai personaggi si basano sullo spirito della maieutica, in quanto le domande aperte e stimolanti portano i membri del club a esplorare i loro sentimenti, convinzioni e relazioni personali.
Attraverso le discussioni letterarie e il confronto di idee, i personaggi del film vengono spinti a riflettere sulla loro propria vita amorosa, sulle sfide che affrontano e sulle aspirazioni personali. Il film dimostra come una conversazione aperta e stimolante, anche su argomenti che potrebbero sembrare estranei, possa portare alla scoperta di conoscenze e idee nascoste.
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