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La crisi diventa una benedizione

Il 22 ottobre ho partecipato al webinar “La ripartenza dopo una crisi” organizzato da MCI e condotto dal dott. Vito Carnimeo (Formatore di soft skills, Coach di outplacement, Associazione di coppie).

Un webinar interessante su come ripartire dopo una crisi.

Dal greco, l’etimologia della parola crisi è Krisis = scelta da Krino = distinguere.

Durante una crisi possiamo dunque distinguere e scegliere l’atteggiamento mentale con il quale affrontare il momento difficile, il forte turbamento e fare la differenza.

La crisi può essere una vera benedizione” A. Einstein

Di fronte ad una crisi possiamo porci speranzosi, competenti, sicuri e fiduciosi, oppure disperati, incompetenti, inadeguati e sfiduciati.

Il nostro porci di fronte ad una crisi è strettamente correlato al nostro livello di resilienza, cioè la capacità che abbiamo di affrontare e superare gli eventi traumatici.

Emotivamente rispondiamo alla crisi accettando ciò che è successo, oppure vivendo il rifiuto, l’immobilità, il crollo, provando rabbia, depressione, cercando un colpevole.

Il tempo di questo processo è soggettivo. Finalmente quando si comincia ad accettare la situazione e invece di chiedersi “Perché a me?” e ci si chiede “Cosa sta accadendo per me?” diamo vita al momento magico in cui la crisi diventa per noi una benedizione.

Come spiegava Spinoza:

Ogni uomo ha delle risorse positive su cui contare: forza d’animo, adattamento, apprezzamento per la vita, capacità di superare gli ostacoli, di affrontare nuovi problemi.”

Come?

Portando l’attenzione su di sé, rafforzando la fiducia in sé stessi, vivendo nel qui ed ora in quanto il presente è l’unico momento in cui possiamo agire, trasformare i nostri pensieri in chiave positiva.

Affrontando la situazione come un eroe!!!

Hai presente il film in cui l’eroe dopo la profonda crisi che lo mette totalmente in discussione, si rialza, si prepara, si sperimenta ed affronta la difficile situazione con coraggio superandola?

Pertanto: “Liberati da tutto ciò che non usi, lascia andare il passato, smettila di sentirti in colpa, perdona e perdonati.”
G. Romagnoli – Solo bagaglio a mano.

Progetta dove vuoi andare e conduci il nuovo te perché

Non c’è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.”
Seneca
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Daniela Pietromonaco
(Coach MCI)