Ciascuna persona disegna la sua propria vita, la libertà gli dà il potere di eseguire i suoi propri progetti, e il potere dà la libertà di interferire con i progetti degli altri.” Eric Berne

Chi è Eric Berne

Eric Berne, nato Eric Lennard Bernstein il 10 maggio 1910 a Montréal, Canada, è stato un rinomato psichiatra e psicologo. Ha cambiato il suo cognome in “Berne” dopo essersi trasferito negli Stati Uniti, probabilmente per renderlo più semplice e meno connotato etnicamente. È noto per aver fondato l’analisi transazionale, un approccio psicoterapeutico innovativo che ha avuto un impatto significativo sulla comprensione delle interazioni umane e dei comportamenti sociali.

Berne nacque in una famiglia ebrea. Suo padre, David Hillel Bernstein, era un medico generico, mentre sua madre, Sara Gordon Bernstein, era una scrittrice e editrice. Dopo la morte del padre nel 1921, Berne e la sua famiglia vissero in condizioni modeste. Tuttavia, la madre incoraggiò sempre l’interesse del giovane Eric per la letteratura e la scrittura.

Berne studiò così medicina all’Università McGill di Montréal, dove conseguì la laurea in medicina nel 1935 e, dopo la laurea, si trasferì negli Stati Uniti per specializzarsi in psichiatria. Frequentò la Yale University School of Medicine, dove completò il suo tirocinio in psichiatria e psicologia clinica.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Berne servì nell’esercito degli Stati Uniti come psichiatra, lavorando principalmente con soldati traumatizzati e affetti da disturbi psicologici che influenzarono profondamente il suo approccio alla psicoterapia. Dopo la guerra, continuò la sua pratica psichiatrica e iniziò a sviluppare le sue teorie innovative sulla psicologia e la terapia.

Prima di diventare noto come psichiatra e autore di testi di psicologia, Berne aveva un profondo interesse per la scrittura creativa. Pubblicò racconti e articoli su riviste letterarie e di interesse generale, dimostrando una passione per la narrazione e la comunicazione scritta.

Berne ebbe un breve incontro con Anna Freud, la figlia di Sigmund Freud, mentre stava studiando psicoanalisi. Questo incontro, anche se non particolarmente significativo in termini di durata, rappresentò un punto di svolta nella sua carriera, spingendolo a sviluppare le sue idee innovative.

Tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60, sviluppò l’analisi transazionale, un approccio che si concentra su tre principali stati dell’Io: Genitore, Adulto e Bambino.

Pubblicò “Transactional Analysis in Psychotherapy” nel 1961, delineando le basi teoriche della sua nuova metodologia. Nel 1964, pubblicò “Games People Play: The Psychology of Human Relationships“, un libro che diventò un bestseller internazionale e rese l’analisi transazionale popolare sia tra i professionisti della salute mentale che tra il pubblico generale. La sua capacità di scrivere in modo accessibile e coinvolgente rese le sue teorie popolari non solo tra i professionisti della salute mentale, ma anche tra il grande pubblico.

Fondò successivamente l’International Transactional Analysis Association (ITAA) per promuovere la ricerca e l’educazione nell’ambito dell’analisi transazionale.

Eric Berne morì il 15 luglio 1970. L’analisi transazionale è ancora utilizzata oggi per comprendere e migliorare le relazioni interpersonali e per trattare vari disturbi psicologici.

Berne è stato influente nel campo della psicoterapia e della psicologia, e il suo lavoro continua ad avere un impatto significativo nel trattamento dei disturbi psicologici e nella comprensione delle dinamiche relazionali umane.

I contributi di Eric Berne

Essere consapevoli richiede che viviamo nel qui e ora, e non nel nulla, nel passato o nel futuro”. Eric Berne

Il lavoro di Berne ha avuto un’enorme influenza non solo nel campo della psicoterapia, ma anche nel management, nella consulenza aziendale e nell’educazione. I suoi concetti sono stati applicati in vari contesti per migliorare le dinamiche interpersonali e la crescita personale.

Berne ha introdotto un sistema strutturato e accessibile per comprendere e migliorare le interazioni umane, contribuendo significativamente alla teoria e alla pratica della psicologia e non solo. Ecco i principali contributi:

Analisi Transazionale

Berne ha introdotto l’analisi transazionale (AT), una teoria della personalità e una metodologia per la terapia psicologica. AT si basa sull’idea che la personalità è strutturata in tre stati dell’Io: il Genitore, l’Adulto e il Bambino. Questi stati rappresentano aspetti differenti del nostro comportamento e delle nostre emozioni, derivanti dalle esperienze passate e presenti.

L’ analisi transazionale ha avuto origine in campo clinico e terapeutico, ma è stata poi ampiamente applicata nelle organizzazioni, poiché fornisce un modello di lettura della comunicazione e delle dinamiche interpersonali facilmente comprensibile. Si focalizza sull’esplorazione e la comprensione dei modelli di comunicazione interpersonale, dei comportamenti e dei processi mentali che si sviluppano nella vita quotidiana.

Stati dell’Io

Due persone che si incontrano, si scambiano parole e adottano comportamenti. Uno dei due si attiverà per primo manifestando di essersi accorto dell’altro. Questo è lo stimolo transazionale, di conseguenza, l’altro dirà o farà qualcosa in funzione dello stimolo ricevuto. Questa è la reazione transazionale.

Il compito dell’analisi transazionale è comprendere quale stato dell’io ha provocato lo stimolo transazionale e quale stato dell’io ha causato la reazione transazionale.

Berne ha identificato tre stati dell’io principali che sono coinvolti in queste transazioni:

  • Genitore: Questo stato include comportamenti, pensieri e sentimenti copiati dai genitori o da figure autoritarie. Può essere suddiviso in Genitore Normativo (critico e direttivo) e Genitore Affettivo (nutriente e premuroso).
  • Adulto: Lo stato dell’Io che valuta obiettivamente la realtà e risponde in modo logico e razionale alle situazioni.
  • Bambino: Questo stato include emozioni e comportamenti ripetuti dall’infanzia. Può essere suddiviso in Bambino Adattato (obbediente e sottomesso) e Bambino Libero (spontaneo e creativo).

Comunicazione e Scambio

L’analisi transazionale esamina come le persone comunicano tra loro attraverso transazioni, che sono unità di scambio sociale. Berne ha sviluppato concetti come le “transazioni complementari”, “transazioni incrociate” e “transazioni ulteriori” per descrivere come le interazioni possono facilitare o ostacolare la comunicazione efficace.

Giochi Psicologici

Berne ha identificato i “giochi” psicologici, che sono schemi ripetitivi di comportamento che le persone utilizzano inconsciamente per ottenere riconoscimento e soddisfare bisogni emotivi. Questi giochi spesso finiscono con un risultato negativo per tutti i partecipanti. Berne ha descritto vari giochi nel suo libro “Games People Play” (1964), offrendo un quadro per comprendere e interrompere questi schemi dannosi.

Questi giochi psicologi hanno, in parte, ispirato il metodo Cambia la Tua Storia che consente, appunto, di identificare uno di questi giochi psicologici, più precisamente la propria credenza madre.

Contratti Terapeutici

Berne ha sottolineato l’importanza dei contratti terapeutici, dove terapeuta e paziente stabiliscono obiettivi specifici e chiari per la terapia, rendendo la terapia più focalizzata e orientata ai risultati.

International Transactional Analysis Association (ITAA)

Berne ha fondato l’ITAA, International Transactional Analysis Association, per promuovere la ricerca, l’educazione e l’applicazione dell’analisi transazionale. Questa associazione continua a essere un importante punto di riferimento per professionisti e studiosi del campo.

I benefici apportati da Eric Berne

“Sia che tu abbia successo o che non abbia successo, la sceneggiatura è un modo per strutturare il tempo tra il primo “Ciao” nel seno della madre e l’ultimo “Arrivederci” nella tomba”. Eric Berne

Eric Berne e il coaching

L’analisi transazionale (AT) sviluppata da Eric Berne ha avuto un’influenza significativa non solo sulla psicoterapia, ma anche sul coaching. Il metodo AT offre una struttura chiara e pratica che può essere utilizzata dai coach per aiutare i loro clienti a migliorare le loro performance personali e professionali. L’approccio di Berne offre strumenti pratici che possono essere facilmente applicati nel coaching. Diagrammi di stati dell’Io, analisi delle transazioni e identificazione dei giochi psicologici sono tecniche che possono essere integrate facilmente nelle sessioni di coaching.

L’analisi transazionale aiuta infatti i coach a comprendere meglio le dinamiche interpersonali dei loro clienti, identificando gli stati dell’Io (Genitore, Adulto, Bambino) che influenzano il comportamento e a riconoscere e modificare i comportamenti non produttivi. Promuovere lo stato dell’Io Adulto è fondamentale per il coaching. Aiutare i clienti a operare principalmente dal loro stato dell’Io Adulto significa che possono prendere decisioni più razionali e informate, migliorando la loro capacità di risolvere problemi e di gestire le sfide.

L’AT fornisce strumenti per analizzare e migliorare la comunicazione. I coach possono utilizzare i concetti di transazioni complementari, incrociate e ulteriori per aiutare i clienti a comunicare in modo più efficace e a ridurre i conflitti interpersonali. L’analisi transazionale aiuta a migliorare le interazioni interpersonali e favorisce la crescita personale. I coach possono utilizzare l’AT per aiutare i clienti a comprendere meglio se stessi, aumentando la consapevolezza delle proprie emozioni, bisogni e motivazioni.

Conoscere i giochi psicologici descritti da Berne permette ai coach di identificare i modelli di comportamento ripetitivi e disfunzionali nei loro clienti interrompendoli e promuovendo interazioni più sane e produttive. Berne identificò numerosi “giochi” psicologici che le persone giocano nelle loro interazioni quotidiane, come “Perché non… Sì, ma” e “Se non fosse per te“. Questi giochi sono diventati parte del linguaggio comune e sono ancora studiati e discussi nei contesti terapeutici e di coaching.

L’AT sottolinea l’importanza del riconoscimento (stroke) nelle relazioni umane. I coach possono utilizzare questo concetto per assicurarsi che i clienti ricevano riconoscimenti positivi e costruttivi, migliorando la loro autostima e motivazione.

Impatto nelle Risorse Umane

Le teorie di Berne sono applicate nel management per migliorare la leadership e la gestione dei team. Infatti, risulta importante comprendere gli stati dell’Io e le dinamiche dei giochi psicologici che aiutano manager a comunicare meglio con i loro dipendenti e a creare un ambiente di lavoro più collaborativo e produttivo.

Impatto nell’ Educazione e Formazione

L’AT è utilizzata anche in contesti educativi per migliorare l’interazione tra insegnanti e studenti. L’Analisi Transazionale aiuta gli educatori a comprendere i bisogni emotivi degli studenti e a creare un ambiente di apprendimento più positivo e supportivo.

Ti consiglio un libro

A che Gioco Giochiamo”, è un saggio dello psicologo Eric Berne, pubblicato nella sua prima edizione in lingua inglese nel 1964. L’autore, grazie alla rappresentazione della realtà quotidiana, attraverso le varie metodologie e tipologie di gioco, ha formulato un nuovo modello di analisi terapeutica, denominata analisi transazionale.

Sfruttando le caratteristiche e gli elementi del gioco, l’analista è in grado di comprendere il ruolo e la posizione di un individuo nei confronti dell’ambiente che lo circonda e di altri soggetti.

A che gioco giochiamo” fornisce le soluzioni per difendersi dai giochi e conquistare l’autonomia delle proprie azioni, alla ricerca di consapevolezza, spontaneità ed intimità con sé stessi, se non per tutti almeno per coloro che hanno il coraggio di scoprirle.

Se, invece, desideri iniziare a comprendere come abbandonare il tuo copione di vita, la storia che si ripete nella tua vita, ti suggeriamo il laboratorio Cambia la Tua Storia del Coach Adamo. In alternativa, puoi seguire la specializzazione in Life Coaching (aperta solo ai coach professionisti). All’interno della specializzazione vi è un modulo totalmente dedicato all’utilizzo di alcuni elementi dell’Analisi Transazionale nel Coaching, sempre nel rispetto dei confini professionali.