“Ricordati che l’uomo non vive altra vita che quella che vive in questo momento, né perde altra vita che quella che perde adesso” Marco Aurelio
Che cos’è il Coaching mindfulness
Trovare momenti di calma e riflessione nel corso della giornata sempre più frenetica, diventa essenziale per il benessere emotivo e mentale.
Il Coaching mindfullness è la fusione tra due approcci apparentemente distanti tra loro: il Coaching e la Mindfulness e unisce le tecniche di coaching, focalizzate sull’aiutare le persone a raggiungere i propri obiettivi, con i principi della mindfulness, che coinvolgono la consapevolezza del momento presente.
L’obiettivo è sviluppare una consapevolezza profonda di sé stessi e delle proprie azioni, fornendo al contempo un sostegno pratico per il raggiungimento degli obiettivi personali. Il Coaching mindfulness aiuta a navigare attraverso le sfide della vita con maggiore consapevolezza ed equilibrio contribuendo al benessere personale.
Il ruolo del Coaching nel processo
“Prendere la responsabilità personale è qualcosa di bello perché ci dà il controllo completo sul nostro destino.” Heather Schuck.
Il coaching è un processo a supporto e sviluppo personale o professionale, in cui il coach aiuta un individuo, o un gruppo, a raggiungere obiettivi specifici, migliorare le abilità massimizzando il proprio potenziale. Si basa sull’interazione di coach e coachee tramite conversazioni, domande stimolanti e strategie per favorire la crescita, il cambiamento positivo e modificare l’atteggiamento mentale. Attraverso un processo dialogico creativo, il coachee viene stimolato alla riflessione per massimizzare il proprio potenziale personale e professionale e superare le convinzioni limitanti.
Il ruolo della Mindfulness nel processo
‘Essere pienamente consapevoli di qualsiasi cosa stia accadendo nel momento presente, senza filtri e in assenza delle lenti del giudizio’ Elisha Goldstein
Mindfulness deriva dall’inglese e significa consapevolezza. È la traduzione in inglese della parola ‘sati‘ che in lingua pali significa ‘attenzione consapevole‘.
Il padre della Mindfulness e uno degli esponenti di maggior rilievo, nonché promotore, è Jon Kabat-Zinn, biologo e professore alla School of Medicine dell’Università del Massachussets.
La mindfulness è l’atto di mantenere l’attenzione focalizzata sull’esperienza presente e, ogni volta che ci si distrae, riportarla nel presente. Si tratta di una consapevolezza intenzionale e mantenuta con uno sforzo. È l’atto della mente che osserva sé stessa rimanendo distanziata dai suoi contenuti (sensazioni e pensieri) e non fusa in un tutt’uno.
La mindfulness aiuta a diventare padroni della propria mente attivando una capacità regolatoria: permette infatti di gestire con efficienza l’attenzione, le emozioni e i pensieri.
La Mindfulness nel Coaching aiuta ad ampliare la propria consapevolezza per imparare un ascolto profondo delle persone. Un coach può utilizzare la mindfulness con i propri clienti per rafforzare qualità come l’equanimità, l’inclusività, la compassione e la saggezza intuitiva sviluppando e attivando l’“osservatore imparziale”.
Il concetto di Mindfulness ha importanti benefici in svariati campi, tra i quali il coaching e la leadership basata sulle neuroscienze. Tra i principali benefici la riduzione dello stress e dell’ansia, il miglioramento dell’umore e la capacità di cambiare alcuni modi automatici di reagire.
L’integrazione tra Mindfullness e Coaching permette di coltivare la consapevolezza che conduce alla conoscenza profonda di sè stessi e degli obiettivi che ci poniamo.
La fusione tra coaching e mindfulness rappresenta un potente strumento per migliorare il benessere complessivo. Attraverso la consapevolezza del momento presente, la gestione dello stress e lo sviluppo della consapevolezza di sé, è possibile affrontare la vita con maggiore equilibrio e resilienza. Con l’assistenza di un coach qualificato, è possibile intraprendere un viaggio di autoesplorazione e crescita personale che porta a una vita più soddisfacente e significativa.
I benefici del Coaching Mindfulness
Sono numerosi i benefici che apporta il Coaching Mindfullness il primo è la consapevolezza del momento presente insegnando a smettere di preoccuparsi del passato o del futuro consentendo di godere appieno delle esperienze quotidiane e di ridurre lo stress associato all’ansia riguardo a ciò che è accaduto o accadrà.
La più grande riuscita riconosciuta è l’efficacia nella gestione dello stress. Integrando il coaching con la mindfulness, è possibile sviluppare strategie specifiche per affrontare le sfide quotidiane, riducendo così l’impatto negativo dello stress nella vita.
La fusione tra coaching e mindfulness aiuta a sviluppare una consapevolezza profonda di sé stessi, compresi i propri valori, obiettivi e motivazioni guidando la presa di decisioni consapevole e l’orientamento verso una vita più autentica e significativa.
Aumentare la consapevolezza del modo di interagire con gli altri è fondamentale per costruire relazioni più sane e significative. Il coaching mindfulness può aiutare a sviluppare abilità di comunicazione empatica e a gestire le relazioni in modo più consapevole.
I benefici per la relazione di coaching che apporta la mindfulness riguardano la presenza non giudicante nei confronti del coachee, l’ascolto attivo, l’attenzione e osservazione e la creazione di uno spazio protetto attraverso la creazione di fiducia.
Infine, integrare la mindfulness nel coaching contribuisce a sviluppare una maggiore resilienza emotiva imparando a gestire le emozioni in modo sano e adattativo ci aiuta a superare le sfide con una mentalità più positiva.
Come iniziare un percorso di Coaching Mindfulness
Il primo passo da compiere è trovare un coach qualificato. È importante individuare un coach che sia esperto sia nel coaching che nella mindfulness. La qualifica e l’esperienza sono fondamentali per garantire una guida efficace e scegliere tra i vari tipi di coaching e coach adatti. È infatti importante scegliere il migliore coach per lavorare a stabilire obiettivi chiari e realistici. La combinazione di coaching e mindfulness aiuterà a sviluppare un piano d’azione pratico.
Il nostro suggerimento è di affidarti ad Asso.Co.Pro. (Associazione Coach Professionisti), che in Italia raccoglie i coach professionisti che hanno deciso di formarsi con percorsi riconosciuti, aderiscono ad un determinato codice etico, mantengono attivo il loro aggiornamento professionale, applicano le competenze distintive del coach professionista e sono in costante crescita personale. A questo link puoi trovare i coach di Asso.Co.Pro, ovviamente, dovrai verificare se il coach da te scelto, sia anche un esperto di mindfulness.
Infine, una volta conosciuta la mindfullness è importante integrarla nella routine quotidiana. La meditazione, la respirazione consapevole e l’osservazione del momento presente sono pratiche utili.
Quando la mindfulness è di supporto nella sessione di Coaching
Sono diversi i momenti dove la mindfulness può essere utile in una sessione di coaching per il coach:
Prima dell’inizio di una sessione: grazie a brevi pratiche che concentrano l’attenzione sul respiro, per predisporre il Caoach a un’accoglienza aperta, non giudicante e libera dall’influsso di ciò che è capitato in precedenza.
Durante la sessione: per cogliere sensazioni, pensieri ed emozioni con l’apertura e la consapevolezza, per farne oggetto di lavoro nella sessione stessa.
Al termine di una sessione: una pratica camminata, può riportare il Coach al presente e alla concretezza del luogo e del momento, lasciando andare i riverberi della sessione precedente.
Per il coachee sono diversi i momenti dove la mindfulness può essere utile; durante o al termine delle sessioni di Coaching si possono infatti strutturare brevi pratiche di Mindfulness, valutando l’atteggiamento di apertura, curiosità e interesse per questo tipo di metodologia e chiedendo il consenso al coachee.
Scuola di Coaching Master Coach Italia
Il nostro percorso formativo “Scuola di Coaching MCI” è riconosciuto da Asso.Co.Pro. (Associazione Coach Professionisti).
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