Cos’è la tecnica della bussola
La tecnica della Bussola è uno strumento estremamente concreto e pragmatico da utilizzare per l’Orientamento e nei momenti in cui dobbiamo prendere decisioni importanti sul nostro futuro. La vita è fatta di bivi e ogni bivio rappresenta una scelta. Per questo, è importante imparare a decidere, perchè – a quanto pare – decidere non è affatto semplice.
In queste situazioni, la tecnica della Bussola ci può dare un grande aiuto, in quanto ci offre una visione completa e ad ampio raggio di chi siamo, chi siamo stati e chi desideriamo essere. Questa tecnica è particolarmente utile nel mondo del career coaching, dell’orientamento per il decision making.
Si tratta di uno strumento semplice, ma potente. Caratterizzato da un ventaglio di domande che ci consentono di avviare un processo di consapevolezza e introspezione. La tecnica della bussola viene utilizzata anche all’interno del percorso Movimento Talento, proprio per la sua efficacia nell’orientamento.
Come funziona la tecnica della bussola
Il suo funzionamento è davvero semplice. Dovrai rispondere ad alcune domande, che riporto qui di seguito e mettere per iscritto le risposte. Prendi un foglio di carta e rispondi a queste domande:
1. DA DOVE VIENI?
Descrivi la strada che hai percorso fino ad oggi. Chiaramente, se stiamo cercando di orientarci nel mondo del lavoro, dovrai descrivere il tuo percorso professionale. Quindi, il mio suggerimento è quello di contestualizzare le risposte.
2. CHE COSA CONTA DAVVERO PER TE
Metti per iscritto, quello che è importante per te. Quattro cose a cui non potresti mai rinunciare. Sono colonne portanti, quindi, dovremo preservarle.
Con questa domanda, facciamo emergere i tuoi Valori, che dovremo cercare di rispettare e valorizzare.
3. CHI CONTA DAVVERO PER TE
Quali persone sono importanti. Quali sono le persone di cui ti fidi. Chi è in grado di influenzare le tue scelte. Dobbiamo definire le persone a cui ci ispiriamo, che sono un modello per noi e un punto di riferimento.
4. COSA TI TRATTIENE
E’ una domanda importante. Ti serve a rilevare le tue paure, i tuoi dubbi, le perplessità e le difficoltà che ti tolgono energia e fiducia. La definizione di questi blocchi ci consente di avviare un lavoro di superamento. Spesso, si tratta di convinzioni limitanti su cui il coaching può intervenire in modo efficace.
5. COSA TI SPINGE
Cos’è che ti spinge a fare le cose. Con questa domanda, conosciamo la tua motivazione e cosa ti fa scegliere per una cosa, piuttosto che per un altra. Si tratta di una domanda importante, perchè ci consente di entrare in contatto con la tua passione, con quell’energia che ti consente di ottenere risultati e cambiamento.
A questo punto, sulla scorta di queste informazioni che ti avranno aiutato a conoscerti meglio, puoi affrontare il prossimo step di questo esercizio.
La tecnica della bussula
Immagina che ci siano 6 strade, ogni strada ha una precisa indicazione.
1° La via che ti affascina:
Prendi in considerazione di prendere la Via che maggiormente ti affascina.
Quale sarebbe? Come sarebbe? Come ti farebbe sentire?
2° La via sognata.
Può essere diversa dalla via sognata.
La via che ti affascina, spesso è accompagnata dall’ignoto, mentre la via sognata è accompagnata dalla speranza.
3° La via razionale.
Qual è la via più logica e razionale? Qual è la via che ti suggeriscono le persone a cui tu tieni?
Anche in questo caso, descrivila e nota come ti fa sentire.
4° La via del ritorno.
Alcune volte, la soluzione migliore non è proseguire, ma tornare indietro.
Tendiamo a escludere a priori questa possibilità, perchè potrebbe sembrarci un fallimento, perchè ci hanno insegnato ad andare solo in avanti!
In realtà, alcune volte è necessario abbandonare un progetto, lasciarlo perdere e concentrarsi su altro.
Dobbiamo saperlo fare e avere il coraggio di farlo.
In alcuni casi, la scelta di “tornare indietro” è l’opzione migliore che si possa intraprendere.
5° La via nota.
Se tu dovessi scegliere la via nota, cioè la via che già conosci, quella a cui sei abituato, come sarebbe e quale sarebbe?
Mentre la descrivi, fai attenzione alle sensazioni che ti suscita. E’ un buon modo per capire se fa per te, oppure è arrivato il momento di cambiarla.
6° La via sconosciuta.
Se la via nota avesse un suo opposto, questa sarebbe la via sconosciuta.
Naturalmente, non hai la possibilità di sapere come sarà, proprio perchè è a te sconosciuta.
In questo caso, il suggerimento è di immaginare una via sconosciuta, di crearla nella tua mente e di osservare attentamente come questa ipotetica via ti faccia sentire.
Per affrontarla di cosa avresti bisogno? Di quali abilità? Di chi?
A questo punto, è importante che tu sappia che non esiste una via migliore di un’altra in assoluto.
Ci sono momenti nella vita in cui bisogna saper scegliere una via, piuttosto che un’altra.
Probabilmente, sarebbe difficile pensare di poter vivere costantemente sulla via sconosciuta, ed è altrettanto sconsigliabile percorrere sempre e soltanto la via razionale.
La tecnica della bussola viene utilizzata nel mondo del coaching, quindi ti segnalo questo link per diventare coach. Se, invece, desideri approfondire cos’è il coaching, allora, segui il link.
Coach Adamo
(Direttore Scuola di Coaching MCI)
Direttore Scuola di Coaching MCI, Creatore del metodo Cambia la Tua Storia®, Founder MovimentoTalento, Facilitatore Teoria-U, Creatore del Coaching Canvas. Presidente Asso.Co.Pro.