L’importanza dell’ascolto nello sport

L’andamento di una stagione sportiva non è quasi mai regolare e oltre ad una buona pianificazione a monte, la differenza si fa in termini di ascolto e pro-azione: quanto meglio si riesce a fronteggiare gli eventi che si verificano, tanto più si risulta vincenti.
Ma perché ad un certo punto l’atleta si sente insoddisfatto e avanza delle lamentele?
Certamente i motivi sono molteplici e possono essere di svariato genere; è anche vero che ci sono situazioni che si possono evitare applicando l’importanza dell’ascolto nello sport. I motivi principalmente legati all’insoddisfazione sono due:

  1. Il mancato raggiungimento dell’obiettivo, poiché non cucito su misura del singolo.
  2. La percezione di una bassa considerazione da parte dell’allenatore, che non pone sufficiente attenzione ai bisogni dell’atleta.

L’atleta segue l’allenatore, si fida di lui e soprattutto si affida a lui perché sa che l’allenatore:

  • Si interessa personalmente dell’atleta come persona e del suo percorso di crescita
  • Valorizza e apprezza l’atleta, che è il protagonista e che deve sentirsi protagonista
  • Comunica con l’atleta quotidianamente, lo ascolta e gli dimostra attenzione e cura

Nel momento in cui, per un qualsiasi e magari anche ragionevole motivo, l’allenatore non riesce a svolgere anche solo uno dei tre compiti soprastanti, è molto probabile che scatti della delusione nell’atleta. Se non si corre immediatamente ai ripari, tale delusione si trasforma in:

  • malcontento, espresso attraverso lamentele
  • demotivazione, che inficia certamente sulla performance sportiva
  • abbandono dell’attività sportiva, perché l’atleta non trova più risorse valide dentro di sé per mettersi in gioco

Ascoltare l’atleta diventa dunque di fondamentale importanza ai fini sia del risultavo sportivo sia dello sviluppo delle dinamiche sociali, di cui lo sport è il principale promotore.

Perché solamente nel momento in cui il giocatore crede di potercela fare, solamente quando ha fiducia nelle proprie capacità, allora sì che può farcela ed essere vincente!

Martina Roccaforte
(Sport Coach MCI)