Una mattina – nel controllo quotidiano delle mail – trovo una email di Master Coach Italia, in cui si presentava la Scuola di Coaching MCI.
In un primo momento, non ho dato molta importanza, ma poi guardando un po’ in giro sul web le cose si sono fatte molto interessanti. Così ho chiesto informazioni più dettagliate.

Di lì a poco, dopo qualche incontro conoscitivo, mi sono regalato un biglietto per imbarcarmi su questa astronave. 

Il viaggio che stavo per intraprendere era tutt’altro che un caffè sulla luna, ma un vero proprio viaggio nell’universo interiore, quella parte più nascosta, in quella parte dell’universo interiore che sai che esiste, ma che non conosci o spesso fai finta di non conoscere.

Da buon esploratore, e sperimentatore, caratteristiche che mi hanno sempre contraddistinto, ho intrapreso questo viaggio.

L’equipaggio di questa astronave “Master Coach Italia”, si è rivelato di una professionalità eccellente, dove il viaggiatore è veramente al centro dell’attenzione, e dove lui stesso impara ad avere attenzione per “SE”.  L’ufficiale all’accoglienza per me è stata Marilena Satalino (Referente Scuola di Coaching MCI – Monopoli)

Questo “SE” più volte, durante il viaggio intrapreso, ad ogni tappa è stato messo alla prova, e ogni tappa attraversata era una acquisizione di consapevolezza di mondi strani, che curiosamente parlavano di te, sapevano di te, parlavano a te.
Ogni volta stelle lontane, dalla luce fioca, nell’avvicinarti si trasformavano in mondi luminosi, multiformi, colorati, spesso ti facevano paura, ma l’equipaggio – composto da Pasquale Adamo, Daniela Marrocco, Marilena Satalino, Chiara Morini, Daniela Pietromonaco, Carlo Vincis – sono state guide attente, capaci di istruirti a dovere prima di affrontare  una nuova esplorazione.

Una parte di fondamentale importanza sono stati i compagni di viaggio, che come me avevano un bagaglio costituito da una semplice mappa. A loro va tutta la mia più profonda gratitudine  per il tempo e le esperienze condivise.

Il giorno del rientro da questo viaggio, tutto non sarà come prima, la curvatura delle percezioni in questo periodo di tempo, subisce tante modifiche, si trasforma in consapevolezza e i pochi mesi di questo viaggio ti sembrano anni.

Dopo l’esame finale prima di scendere dall’astronave, ti sembra di essere arrivato, ma in realtà sei davanti a uno “stargate”, con un bagaglio nuovo, pieno di nuovi strumenti, per ripartire più lontano e più veloce di prima. A te la scelta di attraversarlo.

Il viaggio ultimato era solo una breve ricognizione di un universo prossimo, preludio di quello infinito.

La Scuola di Coaching MCI è stata molto importante per una scoperta e un miglioramento delle mie capacità personali, relazionali e nella mia capacità di ascolto.

Tutti i moduli del corso, li ho sperimentati su di me, sono stato strumento di me stesso.
Venendo da un percorso di psicoterapia, pensavo che fossi più avvantaggiato, grazie a tanta consapevolezza acquisita. In realtà il metodo “MCI”, mi ha portato a toccare l’energia che mi circondava e mi ha dato accesso a tanti miei mondi interiori.

La chiave di questo viaggio è desiderarlo!

Grazie a tutti per i doni che mi avete fatto.

Giuseppe Notarnicola (Allievo della Scuola di Coaching MCI)