Disse il Piccolo Principe: “che cosa vuol dire “addomesticare?”
“E’ una cosa da molto dimenticata. Vuol dire “creare dei legami…”
“Creare dei legami?”
“Certo” disse la volpe. “Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l’uno dell’altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo.”
E la volpe disse: “per favore… addomesticami”.
“Volentieri” rispose il piccolo principe.
Il piccolo principe incontra la Volpe e da quel momento in poi, il loro legame durerà per sempre.
Quell’incontro gli avrà cambiato la vita per sempre.
Grazie a quell’incontro, la volpe, quando sentirà il rumore del vento nel grano, lo amerà, perché quel suono gli ricorderà del piccolo principe e dei suoi capelli color dell’oro.
Il piccolo principe continuerà il suo cammino, ma sa che qualcosa dentro di lui sarà diverso.
Anzi, è già cambiato.
Lo stesso accade quando inizi il percorso all’interno della Scuola di Coaching MCI.
Ogni persona che incontri crea con te un legame unico e speciale.
Essere stata la Tutor del percorso formativo, mi ha dato la grande opportunità di addomesticare i miei ragazzi, i miei prìncipi.
Non solo loro, ma anche i miei princìpi sono cambiati.
Sì, è così.
Inizi il percorso in un modo e poi alla fine ti ritrovi diverso, ti riscopri nuovo. Tanto sconvolgente, quanto eccitante. E lo stesso avviene per gli Allievi.
Come per il piccolo principe, ogni pianeta che impari a conoscere, ti permette di entrare in contatto con quelle parti di te che fino ad allora non hai potuto (o voluto) ascoltare.
Molto spesso, la paura ti blocca. Hai paura di fallire, hai paura del cambiamento, hai paura di rischiare.
E allora fai resistenza, continui a non voler infrangere quella armatura che ti sei messo addosso per proteggerti dal dolore, dalla paura, dall’incertezza.
Il bello è che, durante il tuo viaggio, capisci profondamente quanto tutto sia utile e necessario per la tua crescita, per la tua evoluzione.
Eppure, tu continui ad aver paura di essere diverso da ciò che tutti hanno sempre pensato e visto in te. Quando ti accorgi, nel tuo cuore, che non sei più la stessa volpe di prima, subentra la paura di mostrarti per quello che sei veramente.
Qualcosa di magico accade. Sei stato addomesticato!
Allora puoi sentire di essere diventato un re che possiede le stelle, una rosa preziosa nonostante le spine, un lampionaio che illumina la strada agli erranti della tua vita.
Sei TU!
E questo è ciò che conta davvero.
Quello straniero che eri e non sei più.
Sei TU, con cui entri delicatamente e faticosamente in connessione, perché il cammino è forte, richiede coraggio.
Ma tu sai di averlo, altrimenti non avresti deciso di rimetterti in gioco.
Hai dato finalmente l’opportunità a te stesso di venire fuori, di esprimersi.
Così, inizi ad addomesticare anche quello straniero che è in te e la tua vita cambia.
Per sempre.
Insieme alla vita delle persone meravigliose con cui procedi, amorevolmente, dolcemente, arduamente.
La paura si trasforma in energia, cede il passo al coraggio e anche all’incoscienza, alla follia. Avverti quella sensazione e quell’impulso incontrollato per cui tutto può accadere.
E che TU puoi accadere.
Puoi anche cadere, è vero. Ma come pensi di risalire se prima non cadi? E se non cadi, non accade che ti rimetti in piedi.
E tutto accade.
Oppure tutto inizia ad essere quello che era e non è stato. E finalmente è.
Questo è il grande miracolo, questa è la vera magia.
TU E LA TUA FORZA PER RIALZARTI, TU E GLI ALTRI CHE TI SORREGGONO.
TU, CHE MOLLI TUTTO PER RIPRENDERTI ANCORA DI PIU’, MOLTO DI PIU’.
Perché ora sai che puoi, sai che sei, sai chi sei.
Vita nuova. E tutto cambia per sempre. E dà vita a nuove vite.
Come la vite, che produce frutto buono. Lo coltivi, lo raccogli, lo assapori. E ti inebri del suo gusto.
Sarà dolce oppure a volte amaro.
Ma tu mangerai e berrai ancora, perché non sarai più sazio.Quel percorso sarà solo l’inizio della tua voglia di assaporare e provare nuovi modi di essere, nuove essenze.
“Allora sono felice. E tutte le stelle ridono dolcemente. Guardate il Cielo e vedrete che tutto cambia”.
(Coach Luana Berardi – Tutor 5° edizione Scuola di Coaching MCI)
Scuola di Coaching Master Coach Italia
Il nostro percorso formativo “Scuola di Coaching MCI” è riconosciuto da Asso.Co.Pro. (Associazione Coach Professionisti).
Le nostre sedi: Milano | Roma | Bari
Questo articolo ha smosso in me forti emozioni. Mi sono immedesimata…. la paura di non essere abbastanza… per questo preferisci non entrare in contatto con le persone che poi si riveleranno benefiche della tua autostima. Ma tu non lo sai ancora… e per paura che venga meno la tua serenità preferisci nasconderti dietro qualche altro… ma poi il caso ti sfida e sei costretto a non nasconderti… ed ecco il rischio…. il rischio di avere dei contatti… ma non è come pensavi tu… la paura si trasforma in coraggio e poi la voglia di mostrare quello che hai dentro… le tue capacità e potenzialità. . Non hai più paura… ti senti al sicuro perché quel qualcuno non userà le tue debolezze per colpirti… bensi sottolinera i tuoi punti di forza…. il legame che si è creato permane anche se non è fisico….
Grazie per il tuo commento Maria. Son ben lieta di leggere che il mio articolo ti abbia smosso forti emozioni. Sono proprio le forti emozioni che ho provato durante il percorso e che la passione per il mio lavoro, il Coaching, mi suscita, sopratutto attraverso ogni persona che ho il piacere di incontrare. Sì, è vero, la paura ti porta a nasconderti e volte vorresti proprio scappare, eppure il “caso” (mi piace pensare che sia destino), ti sfida perchè sa che TU SEI PRONTO. Pronto per rischiare, per avere CORAGGIO, per ritar fuori le tue potenzialità. Diventi sicuro e forte. Anche se il legame con quella persona di cui avevi così paura, non è fisico. Il “caso” sapeva già che quella persona si sarebbe rivelata benefica e così è stato…
Le tue parole mi hanno colpita… sembra che abbia ben capito quel che provo…
Bene! Ne sono felice. Continua a seguirci, mi farebbe piacere condividere ancora tante emozioni. A presto!