Gli uomini vengono da Marte e le Donne da Venere
Gli uomini vengono da Marte e le Donne da Venere, titolo oramai un po’ anacronistico è da ammettere, nonostante questo, il testo di John Gray merita una lettura perché ha davvero numerosi spunti di riflessione per le coppie, oltre a vari rilievi sulle dinamiche comunicative davvero divertenti.
Si parla di comunicazione a tutto tondo e si mettono in evidenza i tratti differenti (generalizzando naturalmente) tra uomo e donna.
E’ luogo comune che le donne amino parlare e gli uomini raggiungere risultati. Naturalmente tutti noi conosciamo almeno un uomo chiacchierone-perditempo e una donna che ragiona per obiettivi.
Il mio parere è che a prescindere dal bisogno sotteso (esplicitare la problematica o risolvere il problema) il primo step importante in entrambi i casi sia l’ASCOLTO ATTIVO.
L’ascolto attivo è una specie di Jolly perché nel caso in cui il bisogno sotteso sia la semplice esposizione della problematica di fatti il problema è gia risolto, nel caso in cui il bisogno sotteso sia la risoluzione del problema l’ascolto attivo certamente aiuta a disegnare un quadro con più prospettive della problematica agevolandone la soluzione.
L’ascolto attivo, insieme all’osservazione attenta ed alla sospensione del pre-giudizio funge da pilastro per instaurare Empatia con l’interlocutore.
Di fatto non può esserci relazione significativa se non c’è empatia: la mamma che consola il suo bambino, un amico che condivide la gioia, l’innamorato con la sua amata.
L’empatia è la focalizzazione sul mondo interiore dell’interlocutore, è la capacità di intuire cosa si agiti in lui, come si senta in una situazione e cosa realmente provi al di là di quello che esprime verbalmente.
L’empatia assicura una comunicazione efficace.
Altro luogo comune è che l’uomo ha necessità di allontanarsi di tanto in tanto e la donna sia come un’onda, umorale a seconda dell’amore che percepisce. Ne deriva che per una donna non ha senso rincorrere l’uomo che si allontana perché sortirà l’effetto contrario generando ancora di più nell’uomo l’esigenza di allontanarsi.
Per un uomo, stando a questa teoria, diversamente da come vorrebbe essere trattato, proprio nel momento in cui sente la compagna lontana “giù nell’onda” (e lui al suo posto vorrebbe essere solo lasciato in pace), dovrebbe rincorrerla e darle maggiore amore e attenzione.
Il testo è davvero ricco di spunti di riflessione su questa frequenza e all’interno è stilato un minidizionario del linguaggio Marte/Venere davvero esilarante, ci si può divertire ad individuare similitudini con il proprio genere o con il genere opposto.
Suggerisco a tutti la lettura di questo testo poiché è molto scorrevole ed è interessante riconoscersi e riconoscere le persone che amiamo nei luoghi comuni individuati, ma lo è ancora di più smentirli e riscoprirsi a pensare come su Marte o ad agire come su Venere pur essendo di genere opposto!
Provare per credere!
Buona lettura.
Maria Carducci
(Area Legale e Contabile MCI)
Scuola di Coaching Master Coach Italia
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