Il potere delle storie

Il potere delle storie

C’era una volta, Cappuccetto Rosso…
Sono sufficienti queste parole perché la tua mente ti porti a pensare al Lupo Cattivo, alla povera Nonna e al cacciatore eroe.
Ecco, la tua mente si è già raccontata la solita storia. Ti ha imposto un vecchio schema, la classica trama e ti ha riproposto un finale che già conosci!

Comprendi quali potere le storie esercitano su di te?
Con questo semplice esempio, puoi notare e prendere atto del potere delle storie sulla nostra mente, sulla nostra capacità di ragionare, prendere decisioni e risolvere problemi 

C’è dell’altro!
Se io ti chiedessi di raccontare la storia di cappuccetto rosso, dal punto di vista del lupo, nell’immediato avresti delle difficoltà a immaginarla. È come se la tua mente ti impedisse di trasformare quella storia che hai ascoltato decine di volte. È come se la tua mente avesse difficoltà a venire fuori dagli schemi imposti dalla vecchia storia. 

Insomma, il potere delle storie non è racchiuso solo nel condizionare la nostra mente e le nostre capacità intellettive, ma anche nell’impedire la nostra creatività, la nostra possibilità di cambiamento e trasformazione. 

Ora, basterebbero questi aspetti per farti comprendere quanto le storie che ti racconti, che ascolti e che ti hanno tramandato possono aver influenzato la tua identità. Però, c’è ancora un altro elemento: il futuro. Sì, perchè le storie hanno il potere di modificare il tuo futuro, più precisamente, hanno il potere di impedire alla tua migliore possibilità futura di emergere, costringendoti a replicare il passato. 

Come le storie condizionano il tuo futuro

Le storie che ti racconti finiscono per condizionare il tuo futuro. Anzi, le storie impediscono al tuo futuro di emergere. Non c’è futuro per una storia. Una storia è sempre uguale a se stessa. La storia di Cappuccetto Rosso è sempre identica dal 1857 (anno in cui fu scritta dai fratelli Grimm). Non fa altro che ripetersi.

In che modo, però, cappuccetto rosso impedisce al mio futuro di emergere?
Ovviamente, cappuccetto rosso non ha quasi nessun potere su di te e sul tuo futuro, ma le storie che ti racconti su quello che accade o è accaduto a te, certo che determinano il tuo avvenire.

Proviamo con un esempio.
Marco non riesce a laurearsi, perchè non riesce a passare un determinato esame. Alla fine, decide di rinunciare e dice a se stesso: “non c’è niente da fare, sono proprio un fallito”.
Da questo momento in poi, è probabile che diventi tutto in salita. Non essendo laureato, accetterà un lavoro che non gli piace
Svolgendo un lavoro che non gli piace, sarà difficile ottenere risultati ambiziosi. Cosa si dirà, Marco, in questi casi? Quale storia si racconterà? Sicuramente: “non c’è niente da fare, sono proprio un fallito”.
Intanto, penserà che suo padre è poco orgoglioso del suo lavoro, che sua madre lo ama meno rispetto a sua sorella e che i suoi amici lo tengono poco in considerazione, perchè non ha un lavoro prestigioso. Tutti questi elementi confermeranno la sua storia: “non c’è niente da fare, sono proprio un fallito”.

Come puoi notare, non c’è futuro. C’è solo una storia che torna e ritorna. Un passato che replica se stesso. Per queste ragioni, le storie condizionano il futuro e hanno il potere di soffocare la tua migliore possibilità futura. 

Cosa può fare Marco? Cosa può fare per cambiare? Deve recuperare il suo potere narrativo.

Il potere narrativo

Abbiamo visto come le storie abbiano un gran potere su di noi, sulla nostra mente, sulla nostra identità e, persino, sul nostro futuro.
Il potere delle storie è dovuto alla nostra necessità di raccontarci costantemente delle storie. Infatti, l’essere umano è un primate narrante. Ci raccontiamo storie da sempre. Ci raccontiamo storie su tutto e su qualsiasi cosa. Le storie svolgono diversi ruoli nella nostra vita, per questo ne facciamo ampio uso. 

Abbiamo, quindi, un potere narrativo a nostra disposizione. Possiamo mettere al servizio della nostra identità, della nostra intelligenza e del nostro futuro la nostra capacità narrativa. 

Ovviamente, per farlo, dobbiamo smettere di raccontarci storie che ci vedono perdenti, incapaci, falliti e iniziare a cambiare la nostra narrazione interiore. Passare da una narrazione discendente, a una narrazione ascendente. 

Per farlo, però, è necessario liberarsi dalla credenza madre che si cela in ogni storia.

La credenza madre nelle storie

In tutte le storie, c’è una credenza madre che agisce e che impedisce alla storia di cambiare. Per esempio, in cappuccetto rosso, la credenza madre è che il lupo debba essere necessariamente cattivo.

Nell’esempio che abbiamo visto in precedenza, Marco che rinuncia al suo percorso di studi, la credenza madre è: “sono un fallito”.

La credenza madre è la base su cui si poggia tutta la storia. La credenza madre è l’infrastruttura di tutta la storia. Se cade la credenza madre, smette di esistere il racconto. Senza la credenza madre, cappuccetto rosso sarebbe amica del lupo e Marco avrebbe trovato il modo per realizzarsi diversamente.

Dopo aver individuato la credenza madre, sarà necessario iniziare a raccontarsi una storia diversa. Bisognerà avviare una narrazione differente, sostituendo la credenza madre, con un nuovo racconto. 

Ovviamente, sia l’individuazione della credenza madre, sia la sua sostituzione non può avvenire in autonomia. Le storie agiscono in modo inconsapevole su noi stessi e nella nostra vita.

Per questo, puoi sperimentare il metodo Cambia la Tua Storia®.

Il metodo Cambia la Tua Storia®

Il metodo Cambia la Tua Storia® è stato registrato nel 2018 dal Coach Adamo. Il metodo prevede 3 passaggi:

1. Individuare la credenza madre attraverso l’esercizio dei temi ricorrenti. 
2. Effettuare una trasmutazione emotiva attraverso l’esercizio della cognizione incarnata.
3. Scegliere una nuova storia entrando in contatto con la propria intelligenza intuitiva.

Il metodo viene applicato in laboratori itineranti in tutta Italia e ha visto, ad oggi, migliaia di partecipanti cambiare la loro storia, riprendersi il loro potere narrativo e vivere al pieno il proprio potenziale, liberandosi dagli schemi del passato. 

In alternativa al laboratorio, è possibile iniziare il processo di cambiamento leggendo il testo Cambia la Tua Storia®.