Le tecniche di coaching sono utilizzate per aiutare le persone a raggiungere i loro obiettivi, migliorare le loro prestazioni e sviluppare le loro abilità.
Il coaching può essere utilizzato in molti contesti diversi, come ad esempio nel mondo del lavoro, dello sport, della vita personale e delle relazioni.
Le tecniche di coaching possono aiutare le persone a identificare i loro obiettivi e a sviluppare un piano d’azione per raggiungerli.
Il coach può aiutare la persona a identificare le proprie forze e le aree di miglioramento, e fornire un feedback costruttivo per aiutare la persona a migliorare le sue prestazioni.
Le tecniche di coaching possono aiutare le persone a sviluppare le loro abilità di comunicazione, a gestire lo stress e a migliorare la propria autostima e la fiducia in se stessi.
Inoltre, il coaching può aiutare le persone a superare gli ostacoli e a superare le sfide che si presentano loro lungo il percorso.
In sintesi, le tecniche di coaching possono essere utilizzate per aiutare le persone a raggiungere il loro pieno potenziale e a vivere una vita più soddisfacente e significativa.
Tecniche di coaching: quali sono
Le tecniche di coaching sono tante. Ogni coach può apprendere e usare svariate tecniche da utilizzare all’interno delle sessioni di coaching. Per questo, abbiamo individuato quelle tecniche di coaching che non possono mancare nella cassetta degli attrezzi di un coach professionista e che consentono di mettere in pratica le competenze distintive del coach.
Ecco quali sono:
- Rapport: ogni coach deve saper entrare in empatia con il proprio coachee. Il Rapport è una tecnica che si utilizza pre creare un rapporto empatico positivo con il proprio cliente.
- La Comunicazione Efficace: il coach professionista deve conoscere le regole della comunicazione efficace per interagire in modo positivo e generativo con il coachee. Ovviamente, all’interno di quest’area esistono diversi strumenti come la Comunicazione Non Verbale, le metafore, etc.
- Il Modellamento: tra le tecniche di coaching più diffuse e utilizzate. Consente al coachee di estrapolare strategie efficaci e replicare gli stessi pattern.
- L’obiettivo ben formato, l’obiettivo SMART e il modello GROW: sono tutti strumenti di coaching per creare piani d’azione. Puoi approfondire qui: come raggiungere un obiettivo in 7 passi.
- Le domande potenti: in realtà, le domande potenti rientrano tra gli strumenti che il coach professionista impara ad utilizzare, però, rappresentano il cuore del coaching, quindi, sarebbe stato poco corretto non inserirle in questa lista.
Esistono tantissime altre tecniche di coaching. Per esempio, all’interno della Scuola di Coaching MCI puoi trovare molti altri strumenti che rendono il coach professionista ancora più efficace e potente.
Oltre le tecniche di coaching
Ovviamente, per poter svolgere al meglio le sessioni di coaching è necessario sviluppare delle attitudini, il coaching mindset come spiegato dall’Associazione Coach Professionisti.
Infatti, il coaching non si tratta solo di un insieme di strumenti e di tecniche da applicare in modo superficiale e senza una chiara visione delle dinamiche che caratterizzano il cambiamento.
Piuttosto, è necessario apprendere l’approccio generativo e proattivo che caratterizza il coaching, l’insieme di attitudini mentali e di inclinazioni personali che rendono un coach efficace.
Infatti, il coach professionista conosce le regole del cambiamento, il ruolo della forza di volontà e le dinamiche legate alla motivazione.
Per questo, è necessario affidarsi a corsi per diventare coach che siano in linea con gli standard di qualità indicati dalle principali organizzazioni di riferimento del coaching, sia a livello nazionale (come Asso.Co.Pro.), sia a livello internazionale (come ICF).
Alcuni strumenti di coaching
Se vuoi iniziare a sperimentare il coaching, puoi farlo attraverso il self-coaching con uno strumento semplice e potente: il coaching canvas. Ispirato ai giochi da tavola, il coaching canvas è uno strumento che ti aiuta a raggiungere i tuoi obiettivi e ti accompagna in un viaggio alla scoperta di te stesso.
Puoi anche utilizzare le carte delle domande potenti. Le domande potenti sono ampiamente utilizzate nel coaching per favorire il cambiamento, la scoperta e la ricerca. Servono a stimolare il coachee, a portare l’attenzione su elementi nuovi. Con le carte delle domande potenti puoi sperimentare la loro utilità anche in autonomia.
Infine, se desideri partire con qualcosa di ancora più semplice puoi usare il quadrante del coaching.
Adamo Coach
Direttore Scuola di Coaching MCI
Direttore Scuola di Coaching MCI, Creatore del metodo Cambia la Tua Storia®, Founder MovimentoTalento, Facilitatore Teoria-U, Creatore del Coaching Canvas. Presidente Asso.Co.Pro.