Noi siamo centomila volti diversi

Noi siamo centomila volti diversi

Perché un Coach dovrebbe ri-leggere “Uno nessuno e centomila” di Luigi Pirandello?

Semplice!

Nella prima lettura si leggono le righe, nella seconda lettura si legge anche tra le righe!

Questa storia inizia con Vitangelo Moscarda che a 28 anni scopre di avere un naso storto! E lo scopre perché è la moglie a farlo notare in un momento qualunque della sua vita.

Questo è il punto di partenza della scoperta più grande: ognuno di noi crede di essere qualcuno e di essere riconosciuto esattamente cosi, ma in realtà gli altri ci vedono in modo diverso da come noi crediamo.

Più precisamente, gli altri ci vedono per quello che sono!

Esatto! Noi siamo centomila volti diversi, se sono cento mila occhi diversi a guardarci!

La stessa azione che noi compiamo sarà in realtà percepita diversamente a seconda di chi la guarda!

Come dite voi Coach: “la mappa non è il territorio“.

Avete mai pensato quanto sarebbe divertente se riuscissimo a dimostrare a qualcuno che ci crede in un modo che in realtà ad essere in quel modo è proprio lui e che noi siamo diversi!

Noi possiamo scegliere di essere diversi.

Diversi da cosa?

Diversi da come ci credono gli altri, diversi anche da come ci crediamo noi.

E se alzassimo la posta in gioco e provassimo ad essere migliori invece di essere diversi?

Ma allora chi sono io? Chi sono io per me?

Nessuno forse?

Beh può accedere di sentirsi nessuno, ma questa non è la risposta giusta.

Luigi Pirandello scrive che siamo fatti di ferma volontà e costanti sentimenti.

La mia opinione è che esiste una “essenza” dentro di noi, ognuno ne dà un nome diverso.

Questa essenza non sempre è percepita all’esterno come la percepiamo noi quando ci guardiamo.

L’essenza è qualcosa che è lì dentro di noi, molto in fondo, ed è qualcosa che cambia forma con la evoluzione o la involuzione che la vita ci propone, ma sostanzialmente rimane la stessa “essenza” anche se sembra irriconoscibile anche a noi stessi.

L’esercizio che ti sfido a fare è: chiedi ad almeno 7 persone diverse di indicarti 2 tuoi pregi e 2 difetti!
Scrivili e poi sorprenditi a vedere alcune delle 100 mila sfaccettature che gli altri hanno e che vedono in te e, soprattutto, chiediti se e quanto ti appartengono davvero?

Un po’ come Vitangelo Moscarda ed il suo naso!

Maria Carducci
(Area Legale e Contabile MCI)