Tu chiamale se vuoi EMOZIONI

Tu chiamale se vuoi EMOZIONI

Formazione, condivisione, emozioni, ascolto e contatto interiore.. Questi sono stati gli ingredienti speciali del webinar tenuto ieri 15 maggio dal Dott. Pasquale Adamo, Direttore della Scuola di Coaching Master Coach Italia.

Un grande successo per questo webinar che ha conquistato il SOLD OUT dopo pochi giorni dalla pubblicazione.

Il webinar

Pasquale Adamo con la sua empatia e la sua professionalità è entrato nell’animo di ogni partecipante trattando un tema richiesto e ricercato per molti, quello della Gestione delle Emozioni.

Tante sono le modalità e le tecniche per gestire le emozioni, una di queste è la tecnica del Focusing, ovvero la capacità di entrare in contatto con il proprio corpo, con le proprie sensazioni corporee, ascoltare i suoi segnali, i messaggi che vuole trasmetterci e che noi testardamente non ascoltiamo.

Emozioni e Inconscio

L’inconscio è il nostro migliore alleato se gli consentiamo di EMERGERE e di guidarci attraverso l’INTUIZIONE, tuttavia può rivelarsi anche il nostro più acerrimo nemico se non gli prestiamo ascolto e non gli diamo la giusta attenzione. Può scatenare in noi malessere attraverso l’unico mezzo che ha a disposizione, il corpo stesso, l’inconscio manda segnali sempre più insistenti e invadenti sottoforma di dolori, affinchè ci “fermiamo” o “soffermiamo” per riflettere, ascoltare e centrarci.

Le emozioni sono strettamente legate al linguaggio non verbale.

Secondo Google “le emozioni che proviamo sono legate a un cambiamento fisiologico associato a una risposta da parte del sistema nervoso, a cui sono collegate le reazioni ormonali ed elettrocorticali”.

In altri termini le emozioni generano energia che a sua volta produce effetti sul nostro corpo. I nostri organi hanno una memoria cellulare che registra l’emozione provata anche 10 anni prima e sviluppa le “antenne” diventando così sensibile ogni qualvolta si ripresentano situazioni recidive.

Gli impulsi che avvertiamo nel nostro corpo rappresentano dei bisogni, i quali incontrano l’Autorità che primeggia in noi e che decide cosa farne, se è giusto o meno ascoltarli.

I tre nemici

Per comprendere quali sono i 3 nemici più grandi Pasquale Adamo ha voluto prima illustrare con vena artistica le Autorità che dimorano in noi:

• Quella Egoica basata sul giudizio nei confronti degli altri e di se stessi; l’ascolto del giudizio porta al senso di colpa, alla vergogna e alla conseguente paura. Quando si ha paura si ritorna al giudizio.

Chi ha paura ha perso la fiducia in se stessi, la speranza e la fede.

Il senso di colpa ha a che fare con l’amore, spesso prevede una visione distorta del concetto di Amore.

Mentre il giudizio impedisce lo scorrere naturale della vita. Sospendendo il giudizio, disconnettendosi, si evita il proseguio della reazione a catena.

• Quella Animica che non conosce giudizio, ed è al servizio per amore di sé e degli altri.

Gestire le emozioni

Tornando al nucleo del tema, gestire le emozioni significa accettarle, accoglierle, mettersi in ascolto, capire qual è il messaggio che il corpo cerca in tutti i modi di comunicare.

È necessario alla base sviluppare un’intelligenza emotiva entrando in contatto con la saggezza della propria pelle, ascoltarsi e prendere consapevolezza, fino ad arrivare a sentirsi pronti e in grado di attraversare quelle emozioni che tentiamo invano di allontanare.

La soluzione più semplice, razionale, sembrerebbe cancellare le emozioni che ci fanno male, allontanandole, ma spesso accade l’effetto boomerang, fanno dei giri immensi e poi ritornano più forti di prima.

Il corpo ci parla attraverso le metafore

“Perché mi fa male spesso la gola?”, “Perché spesso provo dolore allo stomaco?”

Diamo un senso metaforico alla sensazione sentita.

Cosa non riusciamo a dire che spesso tratteniamo nella gola? Cosa non riusciamo a digerire e ci rimane sullo stomaco?

Il Focusing

L’obiettivo del Focusing è riconoscere, identificare l’emozione, mettersi in contatto attraverso l’ascolto, dando origine a successivi cambiamenti che possono manifestarsi in sensazioni di sollievo, liberazione, leggerezza e benessere.

Le fasi del Focusing sono:

1. Creare uno spazio interiore attraverso la Respirazione, assumere una posizione comoda, vedere la nostra attenzione dove si sofferma, su quali parti del corpo va;
2. Avvertire la sensazione sentita quella saggia, che sa di cosa abbiamo bisogno e che dobbiamo fare (sta nell’arte del Coaching imparare a farlo!), entrare in contatto con la parte che vuole comunicare con noi, che ci chiama;
3. Trovare un simbolo, visualizzare la sensazione dandole forma, colore, dimensione, portandola fuori da sé;
4. Verificare la congruenza attraverso il linguaggio non verbale tra sensazione e simbolo;
5. Porre domande potenti;
6. Accogliere le risposte e Ringraziare.

La visualizzazione

Prima di concludere il webinar abbiamo goduto di un momento di rilassamento con la visualizzazione guidata dalla Dott.ssa Marilena Satalino la quale con il suo tono pacato, armonioso e sinuoso ci ha accompagnati in un viaggio all’interno di noi stessi, attraverso colori e calore, avvertendo in ogni parte del nostro corpo sollievo e leggerezza.

Il webinar si è concluso con tanti ringraziamenti e tante consapevolezze per ciò che si è appreso.

L’esperienza di Michela

Ed io mi porto la personale chiave di tutto il webinar: l’ascolto empatico per interrogare il nostro corpo che sa, il nostro inconscio sa, quell’ascolto generativo attraverso il quale trasformiamo la realtà, superiamo i blocchi e attuamo un cambiamento profondo per il nostro benessere psicofisico.

Michela Cafagna

(coach e allieva Scuola MCI)