fbpx

Quali sono le 11 Competenze del Coach?

L’ICF (International Coach Federation) è la più grande organizzazione di coaching mondiale. L’ ICF ha individuato le seguenti competenze chiave del coaching.

Queste competenze sono state suddivise in 4 aree:
1. Stabilire le basi.
2. Co-Creare la relazione.
3. Comunicare con efficacia.
4. Facilitare apprendimento e risultati.

Approfondiamole nel dettaglio.

1. STABILIRE LE BASI

Qui di seguito i primi 2 punti, indicati da ICF, funzionali a “stabilire le basi” del percorso di coaching:
1 Ottemperare alle linee guida etiche e agli standard professionali
– Attenersi all’etica e agli standard del coaching.
2 Stabilire l’accordo di coaching – Capacità di comprendere ciò che è necessario nella specifica interazione di coaching e di concordare con il cliente i termini del processo di coaching.

Master Coach Italia, oltre ad aver adottato gli standard etici del Coaching, ha anche elaborato un proprio Codice Etico. Linee guida professionali importanti e imprescindibili.
Questo aspetto viene analizzato e appreso dagli Allievi della Scuola di Coaching MCI nel 1^ modulo:
DEFINIZIONE DI COACHING, RUOLO DEL COACH, CODICE ETICO E DEONTOLOGIA

2. CO-CREARE LA RELAZIONE

Qui di seguito e successivi 2 punti funzionali a “co-creare la relazione”:
3 Stabilire fiducia e vicinanza con il cliente
– Capacità di creare un ambiente sicuro e di supporto che genera continuo rispetto reciproco e fiducia.
4 Presenza nel coaching – Abilità di essere completamente consapevole e di creare una relazione spontanea con il cliente, impiegando uno stile aperto, flessibile e fiducioso.

Probabilmente, è l’aspetto chiave della Scuola di Coaching MCI. Infatti, questa competenza viene sviluppata nel 3° Modulo della Scuola di Coaching, intitolato: INSTANT RAPPORT – capire l’altro in un istante
Inoltre, il Rapporto Empatico Positivo con il Cliente viene costantemente stimolato, ripreso e rafforzato in tutti i moduli successivi.

3. COMUNICARE CON EFFICACIA

Proseguendo nell’analisi delle competenze chiave del coaching, troviamo i seguenti 3 punti afferenti all’area “comunicare con efficacia”:
5 Ascolto attivo
– Capacità di concentrarsi completamente su ciò che il cliente sta dicendo e non sta dicendo, di comprendere il significato di ciò che viene detto nel contesto dei desideri del cliente, e di sostenere l’espressione di sé del cliente.
6 Domande Potenti – Capacità di porre domande che portano alla superfice le informazioni necessarie per beneficiare al massimo la relazione di coaching ed il cliente.
7 Comunicazione diretta – Capacità di comunicare in modo efficace nel corso delle sessioni di coaching e di utilizzare un linguaggio che abbia il maggior impatto positivo sul cliente.

Sono competenze molto importanti nel Coaching. Così, la Scuola di Coaching MCI, sviluppa queste abilità attraverso:
il 2° modulo: COMUNICAZIONE EFFICACE, CNV E IL LINGUAGGIO DELL’INCONSCIO
Il 4°modulo:  METAMODELLO E CONVINZIONI LIMITANTI: il linguaggio che abbatte i limiti
il 6° modulo: METAFORE: il linguaggio che supera le barriere razionali
il 7° modulo: METAPROGRAMMI: la bussola della vita 
il 12° modulo: IL LINGUAGGIO IPNOTICO: come comunicare con l’inconscio

Indubbiamo, la Scuola di Coaching MCI pone una particolare attenzione all’espetto della COMUNICAZIONE come strumento estremamente potente per interagire in modo efficace con l’altro e per stimolare il cambiamento.

4. FACILITARE APPRENDIMENTO E RISULTATI

Infine, le ultime 4 abilità individuate da ICF:
8 Creare consapevolezza
– Capacità di integrare e di valutare con precisione diverse fonti di informazione, e di fare interpretazioni che aiutino il cliente a ottenere consapevolezza e quindi raggiungere risultati prefissati.
9 Progettazione di azioni – Capacità di creare con il cliente opportunità per l’apprendimento, durante il coaching e in situazioni di lavoro/vita e per intraprendere nuove azioni che porteranno il più efficacemente possibile ai risultati di coaching prefissati.
10 Pianificare e stabilire obiettivi – Capacità di sviluppare e mantenere un piano di coaching efficace con il cliente.
11 Gestire i progressi e le responsabilità – Capacità di mantenere l’attenzione su ciò che è importante per il cliente e di lasciargli la responsabilità di agire.

Un buon Coach deve necessariamente guidare il proprio Cliente verso Obiettivi, Risultati e Azioni sul campo, che facciano registrare progressi concreti.
La Scuola di Coaching MCI, anche in questo caso, interviene con i seguenti moduli:
– OBIETTIVO BEN FORMATO: raggiungere gli obiettivi e coltivare l’autostima (modulo 5)
MODELLAMENTO E SISTEMI RAPPRESENTAZIONALI (modulo 8)
– SQUASH e SWISH: 2 strumenti per la negoziazione, la gestione dei conflitti e il cambiamento
(modulo 10 -11)

Come puoi evincere da queste informazioni, la Scuola di Coaching MCI è strutturata per sviluppare nei suoi Allievi tutte le 11 Competenze richieste al Coach e che fanno del Coaching un approccio estremamente efficace e concreto.

E’ anche vero che, 11 competenze sono tante e non sono semplici da sviluppare attraverso un percorso formativo.
Per questo, Master Coach Italia si caratterizza per:

  1. Un numero elevato di ore formative.
  2. Tutti i moduli prevedono simulate
  3. Tutti i moduli prevedono esercitazioni in aula e a casa per rafforzare l’apprendimento e il monitoraggio degli esercizi
  4. Un laboratorio finale, in cui gli Allievi si esercitano in una prima sessione di Coaching con persone estranee al percorso formativo (quindi, veri e propri potenziali Clienti)

Infine, Master Coach Italia è l’unica Scuola in Italia (dato aggiornato al 2019) che garantisce 24 ore di Formazione Continua (gratuita) ai propri Coach.
Tutti gli Allievi, infatti, della Scuola di Coaching MCI hanno il diritto (e il dovere!) di frequentare gratuitamente 24 ore di aggiornamento formativo.

Pasquale Adamo (Coach e Direttore Didattico Scuola di Coaching MCI)