Corso di Coaching: quando è il momento giusto

Ci sono dei momenti della vita molto particolari, in cui si sente una nuova consapevolezza scalpitare dentro di noi. Quando questo desiderio richiama la nostra attenzione cominciamo a cercare delle opportunità per esprimerlo.

Spesso questo si traduce nella voglia di fare nuove esperienze, confrontarsi con persone affini, approfondire le proprie inclinazioni personali e acquisire altre competenze. Se la tua volontà sarà forte, comincerà a guidarti lungo una strada fatta di obiettivi concreti.

È quello che è successo a tante persone che abbiamo incontrato perché avevano voglia di apportare un cambiamento nelle loro vite e in quelle degli altri e per questo avevano cercato un corso di coaching che facesse al caso loro.

Quando è il momento giusto per frequentare un corso di coaching?

 

Alcune delle diplomate alla nostra scuola di coaching hanno condiviso le storie che le hanno fatte approdare a questa scelta. Ascoltarle è molto interessante e le ringraziamo per averci offerto delle fotografie di momenti di vita speciali che non hanno bisogno di commenti, perché, come è facile riconoscere, vengono dal cuore e al cuore arrivano.

 

In un momento in cui la mia vita lavorativa non va proprio nella direzione ideale, ho ritenuto che un corso di coaching potesse darmi nuovi stimoli e strumenti e che, di riflesso, potesse migliorare la situazione mia e di chi lavora con me e per me.

Frequentando il corso ho trovato molto di più. Ho imparato a comprendere le svariate modalità di comunicazione ed ho capito che tutte hanno un senso. Sta a noi dargli la giusta interpretazione, che spesso non è univoca, e magari trovare la giusta direzione affinché si ottenga il miglior risultato per tutti. Non meno importante il miglioramento personale che questa frequentazione ha prodotto, segnando indelebilmente i miei punti forza e miei punti deboli, che ho scoperto essere sempre ed anche la mia forza! Ho capito, grazie al corso di formazione, che se nel lavoro fallirò vorrà dire che avrò un’altra opportunità per fare meglio o magari qualcosa di diverso.

Filomena Paduanelli, Imprenditrice

 

Mi sono iscritta ad un corso di coaching in un periodo molto particolare della mia vita, ossia, quando ho deciso di reinventarmi la “vita che volevo”.

Dopo 15 anni a Milano, mi sono resa conto che nonostante avessi ottenuto tutto quello che mi ero prefissata – una casa mia, un lavoro “rispettabile” in un’importante banca estera – non mi sentivo “realizzata”.

Ho colto l’occasione della crisi per darmi una nuova possibilità e ho deciso di rimettermi in gioco in un settore che però che mi interessava veramente.

Essendo una persona molto concreta e affascinata da tutto ciò che riguarda il benessere a 360 gradi, mi sono iscritta alla Scuola di Coaching, solo dopo aver testato la professionalità dei coach Pasquale Adamo e Daniela Marocco, che da subito mi hanno ispirato fiducia, serietà e dimostrato competenza.

Il corso mi ha insegnato tanto, in primis posso dire che ormai ragiono da coach e a differenza di prima sono più responsabile delle mie emozioni, riesco a gestirle e soprattutto non mi fermo più a leggere la realtà solo con la mia “mappa del mondo” perché ora so che mi perderei tanto dell’affascinante mondo dell’altro!

Nunzia Fanelli, Consulente amministrativo-commerciale

 

Mi sono avvicinata al mondo del coaching per inclinazione personale. Ho da sempre nutrito una grande passione per tutto ciò che ha a che fare con la sfera umana, le relazioni, la comunicazione, la crescita interiore e la presa di consapevolezza delle proprie potenzialità. Ho subito sentito che il coaching aveva a che fare molto con la mia missione.

Il corso di coaching mi ha fornito preziosi strumenti e competenze che utilizzo moltissimo nella vita di tutti i giorni. Sono prima di tutto Coach di me stessa e mi alleno per il mio benessere e quello degli altri.

Durante il mio percorso formativo come Coach Professionista ho rilevato nei docenti professionalità, passione per la propria professione, grande umanità, capacità di trasmettere contenuti e competenze in modo semplice e chiaro, molta attenzione e cura nel seguire noi allievi anche dopo il percorso.

Annarita Lavermicocca, Consulente nell’area Risorse Umane

 

Dunque, il momento giusto per frequentare un corso di coaching non è segnato su un calendario, è dentro di te. E se sei qui è già cominciato.

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